Un boato e poi la scossa breve ma intensa. Così viene descritto da tanti in diversi quartieri di Roma il terremoto di questa mattina all’alba con epicentro a 5 km a sudovest di Fonte Nuova. Praticamente all’altezza del grande raccordo anulare nella zona nordest della Capitale.
“E’ durato poco fortunatamente” “sembrava un’esplosione più che un terremoto” dicono alcuni tra cui Alessia Marcuzzi che ha twittato in presa diretta “Mamma mia…. sembrava una bomba”. C’è invece chi ha riconosciuto il boato tipico del terremoto. In realtà potrebbe essere stato un tuono visto il temporale che si stava abbattendo sulla città.
Tanta paura e gente scesa in strada a Fonte Nuova, Mentana e Monterotondo, i comuni più vicini all’epicentro, così come in altre zone di Roma. La scossa è stata avvertita fin sul litorale. Persone uscite di casa anche nella vicina Guidonia. Molte chiamate alle forze dell’ordine ma al momento nessuna segnalazione di danni a cose o persone confermano sia la sala operativa locale del Dipartimento Protezione Civile che i Vigili del Fuoco.
Paura anche nell’area di Tivoli, sempre nell’area nord est della Capitale, dove lo scorso 3 aprile un sisma di magnitudo 3.0 è stato rilevato alle 2.12 con ipocentro a 16 km di profondità a ed epicentro tra Marcellina e San Polo dei Cavalieri.
