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“Tifosi inglesi a Roma? Perché preoccuparsi, c’è un preciso e chiaro  protocollo”, avverte Bassetti

Ovviamente, visto l’allarmismo generato intorno alla facilità di trasmissione della variante indiana – in particolare modo per chi non si è vaccinato – desta preoccupazione l’annunciato arrivo nella Capitale, sabato prossimo, di migliaia di supporter della nazionale britannica, che si gioca il passaggio ai quarti contro ‘Ucraina, nell’ambito del Campionato Europeo.

Ora premesso che l’Inghilterra per effetto della Brexit non è più un paese Ue, e che dunque ‘dovrebbe’ in ogni caso subentrare la ‘quarantena’ per entrare nel nostro Paese, le stesse autorità britanniche hanno lanciato un appello ai tifosi, chiedendo appunto di non partire, vista la delicata situazione interna legata ai contagi di variante Delta.

Bassetti: “C’è un protocollo molto chiaro per chi viene dall’Inghilterra, perché preoccuparsi?”

Come fa notare anche il primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, “oggi abbiamo un protocollo molto chiaro per chi viene e va dall’Inghilterra. Non vedo perché dovremmo preoccuparci. O decidiamo che gli inglesi non debbano più venire in Italia con quello che ne consegue dal punto di vista economico, oppure una partita di calcio è una partita di calcio. L’Europeo itinerante è stato un bel segnale di ritorno ad una normalità, seppur controllata. E’ una delle poche cose giuste fatte dalle istituzioni europee in questi mesi“.

Bassetti: “All’estero le notizie sul Covid non sono più nelle prime pagine…”

D’altronde, commenta il noto infettivolgo ligure, ”Sappiamo che la variante Delta ad agosto sarà predominante anche in Italia”. Anzi, ‘attacca’ Bassetti, “Mi pare che l’Italia non possa fare a meno del Covid, soprattutto la stampa. La sensazione è che non si voglia mollare un osso che è molto florido. Gli altri Paesi guardano avanti, se guardiamo i giornali internazionali, le notizie sul Covid non sono più in prima pagina. Anziché far vedere la variante Delta come la miglior promozione dei vaccini, siamo riusciti a farla diventare la miglior promozione per ritornare al passato. In questo c’è una grande responsabilità dei mezzi di comunicazione“.

Bassetti: “Due dosi proteggono perfettamente da questa variante. Non si finisce in ospedale”

Oltretutto, ha tenuto a rimarcare il medico, “Due dosi proteggono perfettamente da questa variante. In Inghilterra vediamo un aumento dei contagi tra i giovani, ma non un aumento di ospedalizzazioni e decessi, questo perché i vaccini funzionano”.

Bassetti: “I dati di Moderna ci hanno detto che la copertura arriva al 90% contro la Delta”

Ad esempio, cita Bassetti, “Ieri sono usciti i dati di Moderna che ci hanno detto come la copertura di quel vaccino arriva al 90% contro la variante Delta. Il messaggio in questa fase è sì anche alla mascherina al chiuso anche per i vaccinati e gli americani su questo punto stanno tornando indietro, ma occorre correre con le vaccinazioni”.

Bassetti: “L’unica difesa è vaccinarsi ed usare la mascherina nei luoghi chiusi”

Quindi, a proposito delle mascherine, “al chiuso può aiutare contro le varianti, noi non le abbiamo mai tolte ad esempio al supermercato, in farmacia o sugli autobus, ed è giusto così. Dobbiamo mantenerle in questa fase. Ma il miglior modo per fermare la pandemia e le varianti è vaccinarsi. Altrimenti usare solo le ‘vecchie’ misure dello scorso anno per fermare la variante Delta è come combattere una guerra con la clava e le pietre. Oggi abbiamo i vaccini che sono ‘missili’ se confrontati alle misure dello scorso anno“.

Max