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TikTok, l’ultima follia: la Salt Challenge spinge i giovani a versarsi sale in bocca

Tik Tok

Dagli uomini che immergono i testicoli nella salsa di soia agli adolescenti che mettono le monete nei caricabatterie per iPhone, una serie di tendenze bizzarre sono circolate su TikTok nelle ultime settimane. Ora, è iniziata a circolare una moda disgustosa che comporta un’enorme quantità di sale.

La sfida, ampiamente definita “Salt Challenge“, vede gli adolescenti versare il sale direttamente nella loro bocca dal contenitore. In un video, l’utente di TikTok Landon ne ha ha versata una quantità enorme in bocca, prima di sputarlo e soffocare.

TikTok, la Salt Challenge: che cos’è, chi la fa, quali sono i rischi e pericoli

Anche Jonathan, altro utente di TikTok, ha provato la sfida, sottotitolando il suo video: “Salt challenge! Questo è stato disgustoso.” Mentre la tendenza è probabilmente vista come divertente, un consumo eccessivo di sale può avere effetti collaterali pericolosi.

Parlando con Mirror Online, il dottor Simran Deo ha dichiarato: “Come medico consiglierei vivamente che le persone non partecipino a questa attività. Mangiare troppo sale fa molto male alla salute sia immediatamente che nel lungo periodo. A breve termine, a seconda di quanto ne hai ingerito, mangiare troppo sale può essere velenoso. Questo perché aumenta i livelli di sodio nei nostri corpi, che può causare sete intensa, confusione, nausea e vomito. In casi estremi può anche portare a convulsioni, a un coma o può persino essere fatale, poiché gli alti livelli di sodio fanno gonfiare il cervello contro l’interno del cranio.”

“A lungo termine, mangiare troppo sale nella vita di tutti i giorni influisce sulla pressione sanguigna. Questo perché fa in modo che il tuo corpo trattenga troppa acqua e lo sforzo di pompare il liquido aggiuntivo all’interno al tuo corpo rende il tuo cuore più sotto sforzo. E oltre allo sforzo per il cuore, mangiare troppo sale può portare a malattie cardiovascolari come infarto e ictus, ipertensione, mal di testa, calcoli renali e malattie renali.”