Nellambito dei controlli e delle perquisizioni che gli agenti della VI Sezione della squadra mobile della Questura di Roma a Tor Bella Monaca, usano ripetere nel quartiere nellambito della lotta alla criminalità e allo spaccio degli stupefacenti, si sono imbattuti in una cantina sita al piano interrato di una palazzina popolare che, a differenza delle altre, aperte e in stato di abbandono, erachiusa con lucchetto e catena. Un dettaglio non da poco che ha indotto i Falchi a forzare il lucchetto per effettuare un controllo. E quello che pensavano potesse essere un potenziale nascondiglio per il fumo, si è invece rivelato una sorta di armeria: una pistolarevolverSmith & Wesson calibro 38; unacarabina semiautomaticaAk 47 di nazionalità russa calibro 7,62×39, con annesso caricatore e puntatore ottico di precisione; una pistola semiautomaticaBerettacalibro 7,65 on annesso caricatore e 11 cartucce 7,65; unacarabina Berettacon caricatore e puntatore ottico di precisione; una pistola semiautomatica Beretta con annesso caricatore rifornito con otto cartucce; una pistola revolverSmith & Wessoncon matricola abrasa rifornita con cinque cartucce e, in ultimo, diverse munizioni. Evidentemente la Santa Barbara, in uso a qualche agguerrito clan locale, proprio in virtù dei continui controlli, veniva spostata di volta in volta in luoghi diversi, stavolta i Falchi hanno visto giusto
M.
