UE: PER NATALE ACQUISTARE GIOCATTOLI MARCHIO CE

    La Commissione e il Parlamento europei promuovono la campagna sulla sicurezza dei giocattoli, che devono sempre avere l’etichetta CE, sopratutto nel periodo natalizio nel quale viene acquistato oltre il 60% di tutti i giocattoli venduti nell’anno. “Tra i prodotti contraffatti venduti in tutta l’Unione europea – ha sottolineato il vicepresidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, nel corso di una conferenza stampa a Roma – il primo settore interessato è quello del tessile, seguito da quello dei giocattoli. In una città come Roma abbiamo poi un fenomeno gravissimo che è quello della vendita di prodotti contraffatti da parte di ambulanti abusivi, che non vanno ovviamente confusi con quelli regolari. Nel mondo – ha proseguito Tajani – secondo le Nazioni Unite il giro di affari dei prodotti contraffatti e pari a quello del narcotraffico, cio è 200 milioni di euro l’anno. Un business controllato dalla criminalità organizzata, che ha investito molto in questo settore. Acquistare un prodotto contraffatto significa quindi aiutare la criminalità organizzata, fare un danno alle casse dello Stato ma anche alla salute del consumatore. Molti di questi prodotti – ha continuato l’europarlamentare di Forza Italia – hanno delle sostanze nocive, cancerogene, dieci volte superiori ai limiti consentiti. Nella stragrande maggioranza dei casi sono prodotti provenienti dalla Cina. L’Unione Europea – ha concluso Tajani – deve ancora far sentire di più la sua voce in questo ambito”.Durante la conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche Lucio Battistotti, direttore della rappresentanza della Commissione europea in Italia,  e Ivano Maccani, generale della guardia di finanza, comandante della provincia di Roma, è stato sottolineato che nel 2011 il sistema europeo di allerta rapida (Rapex), ha fatto emergere su 100 casi di contraffazione 27 nel settore tessile, 21 in quello dei giocattoli, 11 nei settore dei veicoli a motore, 8 in quello degli elettrodomestici e 7 in quello dei cosmetici. I giocattoli venduti nell’Ue, da luglio 2011, devono rispondere a requisiti di sicurezza e sistemi di controllo che sono tra i più rigorosi al mondo in ottemperanza alla direttiva europea sulla sicurezza dei giocattoli che prevede anche l’indicazione dell’età adatta per l’uso del giocattolo.