Uefa, Ceferin, elogio a Collina

    Dopo le polemiche arrivate da parte della dirigenza juventina dopo la gara dei quarti di finale di champions league tra Juventus e Real Madrid, il numero uno della Uefa difende l’operato del massimo dirigente arbitrale europeo.
    Collina non si tocca e per la Var in Champions è ancora presto. Così il presidente Uefa Alexander Cerefin alla Gazzetta dello sport, nella quale scagiona il designatore degli arbitri Pierluigi Collina, dopo le polemiche per Real Madrid-Juve, e lo sfogo di Buffon e del presidente Agnelli. Collina “non ha colpe, dice Ceferin. È come un allenatore, seleziona i migliori per vincere, poi possono succedere cose controverse”. Quanto a Buffon, per Ceferin: “quel che ha detto non è giusto, non doveva. Però capisco la frustrazione e la delusione di chi perde una partita su rigore al 93’”. Ceferin rivela di aver parlato subito con Agnelli: “ha agito comunque da gentiluomo: non ha insultato nessuno né è stato aggressivo. Aveva la stessa frustrazione di Buffon e non poteva nascondere le emozioni”. Infine la Var in Champions, per Ceferin è presto: la Champions “è come una Ferrari, non puoi guidarla subito, servono allenamenti, test. E tutti devono capire come funziona”.