UNIONI CIVILI, AUBERT (NCD): PRONTI A RICORSO A TAR CONTRO REGISTRO

    “L’approvazione della delibera sull’istituzione del registro delle unioni civili al I Municipio, rappresenta l’ennesima forzatura ideologica del Partito Democratico per riconquistare parte della fiducia elettorale della sinistra estrema, rappresentata da Sel. La delibera approvata è fondata su premesse e considerazioni opinabili dal punto di vista giuridico, investendo l’amministrazione municipale di un ambito di competenza esclusiva delle leggi statali, soprattutto per quanto riguarda l’estensione delle tutele sociali con dubbie possibilità di sgravi ed agevolazioni fiscali. L’amministrazione municipale non è tenuta e non puo’ in nessun modo produrre nuove norme rispetto al concetto dei legami affettivi, dato che questi rientrano nella sfera dei diritti individuali sanciti dalla Costituzione e su cui il legislatore non è tenuto ad intervenire”. Lo dichiara, in una notam, Luca Aubert, capogruppo Ncd al I Municipio. “La delibera in questione – aggiunge Aubert – è soltanto mera propaganda elettorale per accontentare esteticamente una residua parte dell’elettorato della sinistra e da cui non possiamo esimerci dal presentare, nei prossimi giorni, ricorso alla magistratura amministrava affinché vengano vagliate le opportune valutazioni rispetto all’istituzione di un registro, che su queste basi non può essere realizzato da un municipio di Roma Capitale. Chissà se lo striscione ritrovato in aula consiglio, invece che di Militia Christi, fosse proprio di alcuni cittadini indignati e delusi dai loro amministratori, mentre a Roma continuano ad aprirsi buche e voragini come groviera”.