UN’OTTAVA MERAVIGLIA di Martina Ferma

     

    colore.jpgNel mondo esistono creazioni spettacolari, note come le “sette meraviglie”, che possono essere sia artificiali, antiche e moderne, come il Colosseo e la grande muraglia cinese, sia naturali, come la foresta amazzonica e le cascate dell’Iguazu`. Spesso viene usata l’espressione “ottava meraviglia” come appellativo di un’opera, architettonica o meno, per dire che essa e` talmente bella da poter essere paragonata alle altre meraviglie preesistenti. E forse adesso potrebbe essere usata per cio` che e` accaduto la settimana scorsa in Svezia, sulle spiagge dell’isola di Mjorn. Si tratta di un fenomeno bioluminescente del plancton, che ha illuminato di luce blu tutto il mare. A scoprirlo sono stati due turisti, Lukasz Warsecha e la sua amica, che gettando alcuni sassolini nell’acqua, si sono trovati davanti questo effetto inaspettato. Si tratta di un fenomeno chimico che avviene soltanto in casi particolari: infatti solo in alcuni periodi il plancton vive lungo la colonna d’acqua in prossimita` della spiaggia e quando si sente attaccato avvia un processo chimico pieno di affascinanti giochi di luce, cioe` l’ossidazione dell’enzima luciferina. Questo fenomeno si osserva anche tra altri organismi come i vertebrati marini e funghi.