Vaccino, Sileri: “Resistenze nei giovani colpa di sedicenti scienziati”

Sul vaccino in Italia, “abbiamo raggiunto il target del 50% della popolazione vaccinata ma non è ancora sufficiente. Abbiamo in tutte le fasce d’età persone che non si sono vaccinate mentre i giovani che vogliono, giustamente, viaggiare devono vaccinarsi. Poi ci sono resistenze, comprensibili, nella fascia tardo adolescenziale legate anche ad certa disinformazione nei confronti dei vaccini di sedicenti scienziati e ‘candidati’ premi Nobel”. Lo ha evidenziato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, nel suo intervento alla presentazione online dell’iniziativa ‘Che Cosa è Successo?’, promossa dall’Associazione Pancrazio, in cui cinque super eroi spiegano ai bimbi la necessità di non abbassare la guardia.
 

“I bambini, gli anziani e le donne – ha continuato – hanno pagato il prezzo più alto della pandemia. Gli anziani hanno pagato il prezzo più alto in vite umane, le donne con lo smart-working hanno dovuto far fronte anche al fatto di avere i figli piccoli a casa e i bambini non hanno avuto visite, non hanno visto gli amichetti – ha spiegato Sileri – ma solo persone con la mascherina e non hanno socializzato”.