VATICANO – ‘NO ALL’ANTISEMITISMO. DIALOGHIAMO CON L’ISLAM’, IL MESSAGGIO INTERRELIGIOSO DI PAPA FRANCESCO

Un messaggio, quello di Papa Francesco, che sull’onda del 50mo anniversario del Concilio Vaticano ‘Il Nostra Aetate’, ha sottolineato gli aspetti concilianti di un’umanità interreligiosa. “No ad ogni forma di antisemitismo e condanna di ogni ingiuria, discriminazione e persecuzione che ne derivano – ha ammonito il Santo Padre –  Una speciale gratitudine a Dio merita la vera e propria trasformazione che ha avuto in questi cinquant’anni il rapporto tra cristiani ed ebrei. Indifferenza e opposizione si sono mutate in collaborazione e benevolenza. Da nemici ed estranei, siamo diventati amici e fratelli”. Quindi Francesco ha tenuto a ricordare che “il Concilio, con la dichiarazione Nostra Aetate, ha tracciato la via; si alla riscoperta delle radici ebraiche del cristianesimo; no ad ogni forma di antisemitismo e condanna di ogni ingiuria, discriminazione e persecuzione che ne derivano. La conoscenza, il rispetto e la stima vicendevoli costituiscono la via che, se vale in modo peculiare per la relazione con gli ebrei, vale analogamente anche per i rapporti con altre religioni”. In particolare, il Pontefice si è soffermato sull’Islam, religione troppo volte umiliata ed abusata dalle folle barbarie dei terroristi: “ai musulmani, che come ricorda il Concilio adorano il Dio unico, vivente e sussistente, misericordioso e onnipotente, creatore del cielo e della terra, che ha parlato agli uomini. Il dialogo, di cui abbiamo bisogno – ha quindi aggiunto – non può che essere aperto e rispettoso e allora si rivela fruttuoso. Il rispetto reciproco è condizione e, nello stesso tempo, fine del dialogo interreligioso: rispettare il diritto altrui alla vita, all’integrità fisica, alle libertà fondamentali, cioè libertà di coscienza, di pensiero, di espressione e di religione”.

M.T.