Al 40enne, con precedenti penali, è stato contestato il reato di omicidio volontario aggravato. Il movente del grave fatto di sangue, secondo quanto emerso, sarebbe legato alla continua ricerca di soldi da parte dellindagato, il quale nel caso specifico avrebbe cercato di attingere anche dalla pensione della madre. Nelle prossime ore il provvedimento precautelare sarà sottoposto alla convalida del GIP presso il Tribunale di Velletri. Il fermato, al momento, è ristretto presso il carcere di Velletri.