Woodstock 50 anni a suon di star

Con la partecipazione di grandi artisti di ieri e di oggi Woodstock festeggia i 50 anni a suon di star da Santana a Jay-z. Benvenuti al grande circo della musica e della fratellanza delle sette note con i 50 anni di Woodstock che festeggia in grande stile, come non poteva non essere e come ci si aspettava del resto. Grandi artisti di fama planetaria, da da Santana a Jay-z e Miley Cyrus in una sorta di fanstatico remake del cosiddetto concerto del secolo.

Woodstock 50 anni a suon di star: mezzo secolo per il concerto del secolo tra mostri sacri della musica

In un connubio di generi, di sensazioni, di storicità e di attualità e sonorità legate a tradizioni ed alla traboccante urgenza di sperimentazioni e di energia dai timbri social, le star vecchie e nuove del panorama musicale internazionale si riuniscono per i 50 anni di Woodstock e in quella che è la più grande celebrazione del più grande concerto mai realizzato. Mezzo secolo, tanto è passato dalla unica e indimenticabile e leggendaria tre giorni di pace e musica in cui tutto sembrava essere possibile attraverso la potenza universale e unificatrice della musica che, del resto, si mescolava a sesso e droga e sotto una pioggia scrosciante enfatizzò il concetto del rock e della musica come collante della libertà espressiva in tutte le sue forme.
Woodstock rivive cinquanta anni dopo e ci saranno leggende del rock, pop e folk a celebrarlo: da Ringo Starr, Arlo Guthrie e Santana, ai più moderni nuovi nomi in ascesa: Jay-Z, Chance the Rapper, Common, Princess Nokia per l’hip hop, e ancora star del pop rock come Janelle Monae, The Black Keys, The Killers e Miley Cyrus.
In totale saranno 40 artisti che verranno accolti da una folta platea a Watkins Glen dal 16 al 18 agosto, a pochi chilometri dal prato di Bethel dove si tenne il festival  di Woodstock originario. I biglietti saranno in vendita il 22 aprile. La riedizione di Watkins Glen è organizzata da Michael Lang, uno dei creatori del concerto del secolo. “Voglio che sia un evento multigenerazionale”, ha detto  Lang a Rolling Stone.