ZANZARA TIGRE, CAMPIDOGLIO: “CONTINUA CAMPAGNA, LUNEDÌ KIT IN MUNICIPIO XV”

     
     
    “Continua la Campagna promossa dall’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale per combattere la proliferazione della Zanzara Tigre. Il ’Servizio Controllo e interventi zanzara tigre’ del Dipartimento Tutela Ambientale – Protezione Civile in collaborazione con il Municipio XV, lunedì 8 settembre dalle ore 9 alle ore 12, nel piazzale antistante la Torretta Valadier di Ponte Milvio, distribuirà gratuitamente le pastiglie biologiche larvicide anti-zanzara tigre. Saranno presenti la Presidente della Commissione Politiche Sociali e Sanitarie del XV Municipio Agnese Rollo e il Presidente della Commissione Ambiente del XV Municipio Marcello Ribera. Il larvicida, in forma di pastiglia da disciogliere nell’acqua stagnante di sottovasi, tombini e caditoie (dove le larve della tigre prosperano), è un prodotto biologico, non tossico per uomini e animali domestici”. Lo comunica, in una nota, l’Assessorato all’Ambiente, Agroalimentare e Rifiuti di Roma Capitale.
    “Con le pastiglie anti-larva l’Assessorato distribuisce materiale informativo, per spiegare come ogni cittadino può contribuire a limitare la proliferazione dell’ Aedes albopictus – si legge nel comunicato – Molto, infatti, dipende dalle cautele dei privati, dato che la tigre predilige i piccoli ristagni d’acqua nei giardini, sui balconi, accanto agli edifici. La campagna anti-zanzara tigre, partita a inizio maggio, è condotta da operatori Ama che eseguono trattamenti larvicidi in tutta Roma. Questi interventi, che hanno interessato le caditoie stradali, le pertinenze esterne delle scuole comunali, gli impianti sportivi comunali, le sedi municipali, i centri anziani e i cimiteri, hanno affiancato la capillare campagna informativa per cittadini e responsabili di condomini privati. L’esperienza di questi anni dimostra che solo lo sforzo congiunto, Istituzioni e cittadini può ridurre notevolmente la presenza della zanzara tigre, data la grande capacità di questo insetto di rifugiarsi nelle aree private non trattate, e di conseguenza i disagi per i cittadini e i turisti”.