Home POLITICA POLITICA ITALIANA Zingaretti in versione governatore: “Rispettate le regole. Stop ai centri anziani”

Zingaretti in versione governatore: “Rispettate le regole. Stop ai centri anziani”

“Tutti devono rispettare le regole, questo è di fondamentale importanza. Per alcune settimane bisogna cambiare le abitudini di vita sia nella dimensione pubblica che privata. Tutte le prefetture e i sindaci hanno ricevuto nuovo materiale informativo perché tutti siano informati. Bisogna evitare gli spostamenti, trasferte, gite, viaggi non indispensabili. Bisogna evitare i luoghi affollati“. Poi, nel dare quella nota in più, un tema ad oggi poco discusso: “Molti sindaci ci hanno scritto riguardo ai centri anziani. A nostro giudizio vanno sospese le attività dei centri anziani”.

Il governatore: no panico ma responsabilità individuale

Eccolo Nicola Zingaretti (anche se tutto è già stato detto ed ampiamente spiegato), finalmente in ‘versione Presidente della Regione Lazio’, impegnato in un ‘messaggio’ rivolto ai cittadini della sua Regione. “Il messaggio che bisogna dare è no – ha rimarcato il segretario del Pd – al panico, sì alla responsabilità individuale, con il rispetto delle regole di comportamento che ormai sono chiare e definite”.

Tremila euro agli istituti superiori del Lazio…

Poi, nel corso della conferenza stampa dedicata all’emergenza coronavirus, affiancato dall’invece attivissimo (sul territorio) assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, Zingaretti ha tenuto a ribadire che “sono stati stanziati circa 3,5 milioni di euro per i progetti di classe virtuale. Oltre ai fondi nazionali noi diamo un contributo a tutti gli istituti superiori del Lazio, fino a 3mila euro, per rafforzare l’acquisto di attrezzature su questo tema, piccoli corsi di formazione ai docenti, produzione di materiale, e anche acquisti di pacchetti didattici per la formazione a distanza”. Buona iniziativa, ma ormai le scuole sono già schiuse…

Bene. Certo, se a suo tempo il governatore avesse riflettuto un pochino di più prima di chiudere ospedali e presidi sanitari in tutto il Lazio, forse oggi ci sentiremmo sicuramente molto più sicuri. E non solo ora, in emergenza coronavirus. Ma non è ancora tempo di ‘polemiche’, ne parleremo più in la…
Max