CALCIO

Balotelli si sfoga: “Perché mi insultate cosi? Posso ancora conquistare il Mondiale”

“Why always me?”, perché sempre io, si chiedeva Mario Balotelli tanti anni fa, quando giocava nel Manchester City ed era uno dei talenti più promettenti del calcio italiano. A distanza di quasi un decennio la domanda di Super Mario rimane senza risposta e l’attaccante l’ha riproposta, sotto una forma diversa, attraverso una storia Instagram.

Una volta era una maglia, mostrata dopo un gol in Premier League, oggi un messaggio social. Perché sempre io? Su chiede Mario, che si lamenta di ricevere insulti sui social network. Uno sfogo in piena regola per l’attaccante – pronto a una nuova avventura in Turchia – quasi una richiesta di cessare questi attacchi che, nonostante la corazza spessa, fanno male.

“Ho visto tanti insulti nei miei confronti e come sapete non ho problemi a esprimere i miei pensieri – ha scritto Balotelli – Non capisco tutto questo odio nei miei confronti da parte di tanti voi italiani! L’Italia sta facendo un grande Europeo. Io non ci sono perché i ragazzi in questi anni hanno meritato più di me la convocazione ma con questo a cosa serve scrivermi: “sei scarso”, “stai a casa”, “non vali niente”, “non sei italiano”.

Poi aggiunge: “Ci avete mai pensato che il Mondiale è un torneo difficile da conquistare per me ma non impossibile? E cosa dovrei dire se dovessi meritarlo? No, non mi riconosco in voi quindi addio Nazionale? Pensate prima di scrivere: non si sputa mai nel piatto dove si è mangiato. Comunque, ora, forza Italia tutti insieme”, conclude il messaggio di Balotelli.