Numeri impressionanti, che di botto ci riportano indietro, allo scorso aprile, quando il numero dei contagi registrava cifre inquietanti. E nelle ultime 24 ore, informa il ministero della Salute, a fronte degli oltre 125mila tamponi eseguiti in Italia, sono usciti fuori ben 3.678 nuovi contagi da coronavirus. Così ad oggi, (considerando sia le vittime che i guariti), ora sono qualcosa come 333.940 gli italiani che hanno avuto a che fare con questo maledetto virus.
Non a caso infatti, così come continua a ripetersi da settimane, nessuna regione risulta essere a zero contagi. Anche ieri, l’unica regione che ha contato maggiori positivi, è stata la Campania (+544), subito dopo il Veneto (300), la Puglia (196), e l’Emilia Romagna (193). Dalla Lombardia messaggio di solidarietà alla Campania, con ampia disponibilità a mettere a disposizione dei campani i posti dell’ospedale Milano Fiera per qualsiasi evenienza…
Ovviamente nell’ambito del Comitato Tecnico Scientifico c’è grande apprensione ma, ha affermato stamane Domenico Arcuri, ha tenuto a sottolineare che “Siamo attrezzati a contenere la forza di una eventuale seconda ondata pandemica. Per i numeri che abbiamo realizzato finora, però abbiamo bisogno di rafforzare il territorio“. Poi, dopo aver ringraziato i medici, il commissario straordinario per l’emergenza ha aggiunto che “Abbiamo dei numeri ancora nei limiti della normale gestione, ma dobbiamo prepararci alla possibilità che crescano“.
Inoltre, il report quotidiano del ministero della Salute, informa che nelle ultime 24 ore sono state registrate altre 31 vittime, cifra che porta così il totale dei decessi a 36.061 dall’inizio dell’emergenza.
Dopo il ‘timido miglioramento’ di ieri, quando 3 pazienti sono riusciti ad uscire dalle terapie intensive, nelle ultime 24 ore il trend è drammaticamente peggiorato, in virtù di un incremento di ben 18 unità.
Dunque, al momento in Italia sono 337 le persone costrette alla ventilazione meccanica.
Max