Ribadendo sempre che è bene attendere fino all’ultima scheda, stando alle proiezioni che giungono dalle diverse città interessati dalle Comunali, in alcuni casi l’odore della vittoria la fa già da protagonista.
Dunque, quando lo spoglio è appena iniziato, se il buongiorno si vede dal mattino, ecco che in Calabria, come annota Swg La7, il candidato a governatore per il centrodestra, Roberto Occhiuto ‘appare’ al 56-60%, a dispetto della candidata del centrosinistra, Amalia Bruni, al 24,6-28,6%. Segue poi Luigi de Magistris (11,7-15,7%). Dal canto suo anche ‘Consorzio Opinio Italia per Rai’ (ma siamo ancora agli inizi), indica Occhiuto al 52.9%, Bruni (25,6%), e De Magistris (19,4%).
Stesso a iter a Napoli dove, in questo caso il Consorzio Opinio Italia per Rai, ha reso noto l’exit pool secondo il quale Gaetano Manfredi, sostenuto da un ‘massiccio’ schieramento (Pd, Movimento 5 Stelle e altri partiti di centrosinistra), ‘viaggerebbe’ su una forbice che lo vede fra il 57- ed il 61% delle preferenze. Diversamente, Catello Maresca (candidato dei partiti di centrodestra, e da liste civiche), è tra il 19 ed il 23%. Seguono Antonio Bassolino (9-13%), e l’ex assessora di De Nagistris, Alessandra Clemente (5,5-7,5%).
Una previsione, quella per lo scranno del capoluogo campano, condivisa anche da Youtrend per Sky Tg24 che in ordine, indica Manfredi (49-53%), Maresca (23-27%), Bassolino (10-14%), e la Clemente (6-10%). Altri candidati 3-5%.
Il sottile filo della ‘vittoria al primo turno’ lega Napoli a Milano dove, il sindaco uscente, stante le previsioni Swg de La7, Beppe Sala sarebbe solidamente arroccato sopra un rassicurante 56,2-60,2%, a dispetto del suo più diretto inseguitore, Bernardo, dato al 27,2-31,2%.
Un instant poll condiviso anche da Youtrend per Sky Tg24, secondo il quale Sala segna 51-55%, contro Bernardo (32-36%), quindi Gianluigi Paragone (3-7%), Layla Pavone (2-6%), e tutti gli altri al 3-5%. Stessa ‘solfa’ anche secondo il Consorzio Opinio Italia per Rai, che da in testa Sala (54-58%), poi Bernardo (32-36%), e sia la Pavone che Paragone al 2-4%.
Diciamo subito che a Torino le sezioni scrutinate sono ancora troppo poche per poter dare una precisa indicazione. Il dato però che emerge è che da questo primo giro di ‘Istant pool’, sembrerebbe il centrosinistra, con Stefano Lo Russo, a segnare un impressionante 75,25% dei voti, a dispetto del suo rivale di centrodestra, Paolo Damilano, al momento 17,82%, davanti alla grillina Valentina Sganga al 2,97%. Ad ogni modo Swg La7 attribuisce a Lo Russo un 40,6-44,6%, contro il 36-40% di Damilano al 36-40%. Identica proiezione per il ‘Consorzio Opinio Italia per Rai’: Lo Russo (44,3%), Damilano (40,4%), e Sganga (9,2%).
Le elezioni suppletive per la Camera, in corso nel collegio di Siena, vedono Enrico Letta (43,32%), segretario del Pd, davanti al candidato del centrodestra, Tommaso Marrocchesi Marzi (37,09%).
Anche qui, come per le altre ‘proiezioni’, ricordiamo che siamo soltanto agli inizi, e la sorpresa – come la politica stessa insegna – è sempre dietro l’angolo…
Max