CALCIO

Juve fuori dalla Champions, Agnelli ammette: “Percorso deludente”

La Juve si è fermata agli ottavi. La Champions continua ad essere una chimera per la squadra bianconera, che nemmeno con l’arrivo di Sarri è riuscita a raggiungere la tanto rincorsa coppa dalle grandi orecchie. Carnefice questa volta il Lione, una squadra abbordabile che con una scavetto di Depay nel primo tempo ha legittimato la vittoria dell’andata rendendo indolore la sconfitta.

Non è bastato un Cristiano Ronaldo versione supereroe alla Juve, che si è aggrappata alla fame del portoghese, autore di due gol. Inutili per la qualificazione. Alla fine ai quarti vanno i francesi, e in rimpianti vengono a galla. Li elenca il presidente Andrea Agnelli, che prima definisce la stagione “agrodolce”, poi testimonia l’amarezza dell’intero ambiente.

“In Champions percorso deludente”

Così il presidente bianconero ha analizzato la stagione e l’eliminazione dalla Champions: “Il bilancio di quest’anno è evidentemente agrodolce. E’ stata una stagione molto difficile, abbiamo scritto una pagina di calcio fantastica con la vittoria del nono scudetto.

In Champions League è stato un percorso deludente per tutti: società, calciatori e tifosi. Affrontavamo un avversario abbordabile e uscire in questa doppia sfida contro il Lione deve lasciarci molto delusi. Ci prenderemo qualche giorno e con grande freddezza e lucidità faremo della valutazioni. La Champions prima era un sogno e adesso è un obiettivo”, ha concluso.