CRONACA

Ndrangheta: arrestato Domenico Crea, latitante da anni

Il latitante Domenico Crea, è stato arrestato stanotte nel corso di un blitz della Squadra Mobile di Reggio Calabria. Si tratta del secondo figlio del boss Teodoro Crea, fratello di Giuseppe arrestato nel 2016.

Domenico Crea era di fatto il capo del suo clan, imparentato con la cosca Alvaro di Sinopoli e molto influente nella Piana di Gioia Tauro.

Aggiornamento ore 9.00

Domenico Crea, il boss latitante arrestato stanotte, era latitande dal 2015. Su di lui pende una condanna a 21 anni di carcere per associazione mafiosa e altri reati, e in questi anni ha continuato a dirigere il suo sodalizio criminale nonostante la latitanza.

La ricerca degli investigatori è durata tre anni, in cui sono stati posti sotto controllo parenti e affiliati.

Aggiornamento ore 11.00

La famiglia Crea è in un certo senso “esperta in latitanza”. Il fratello di Domenico, Giuseppe, è stato latitante per 10 anni, e il killer Giuseppe Ferraro è stato introvabile ben ben 18 anni.

Negli ultimi tempi il monitoraggio della moglie di Domenico Crea ha permesso di capire che sarebbe avvenuto fra loro un incontro. Seguita la donna nel vibonese, dove era in vacanza con le figlie, sono riusciti ad assistere alla comparsa di Domenico, dando il via al blitz. Sorpreso mentre dormiva, il latitante non ha potuto fuggire e si è arreso senza resistenze.

Aggiornamento ore 13.00