Usa-Galles, Tim Weah: gol del figlio d’arte, erede del presidente George

(Adnkronos) – Un figlio d’arte in gol ai Mondiali di Qatar 2022. Timothy Weah, a segno nella sfida tra i suoi Stati Uniti e il Galles, entra nella storia della Coppa del Mondo. Il 22enne attaccante riesce nell’impresa che suo padre George Weah, bandiera della Liberia, non ha mai potuto realizzare. Weah senior – che a livello di club ha indossato le maglie di Psg e Milan – non ha mai giocato i Mondiali. In compenso, a carriera finita, ha avuto una sorprendente carriera in politica diventando presidente della Liberia. Suo figlio Tim, con passaporto statunitense, ha raggiunto l’obiettivo World Cup e alla prima presenza nella rassegna iridata ha fatto centro. 

Timothy Weah è cresciuto nel settore giovanile dei New York Red Bulls e dal 2015 ha iniziato la trafila nelle nazionali giovanili degli Stati Uniti. La sua carriera a livello di club si è sviluppata in Europa, con il passaggio al Paris Saint-Germain e con la firma del primo contratto nel 2017. Nel 2018 è arrivato l’esordio in Ligue 1, ad agosto dello stesso anno è andato a segno nella sfida di Supercoppa vinta 4-0 contro il Monaco.  

In precedenza, il 27 marzo 2018, il debutto con la nazionale maggiore a stelle e strisce. Il primo gol con Team Usa è datato 29 maggio dello stesso anno: è il decollo definitivo, prima del trasferimento al Celtic e al Lilla, dove gioca dal 2019.