Villa Adriana svela il mistero della statua del dio Horus – Di Valeria Grassi

Domenica prossima, nella giornata dedicata dal Mibact all’“Archeologia e al Restauro”, a Villa Adriana, sarà possibile visitare gli ’ultimi colpi’ messi a segno dagli archeologi. Il complesso è costituito di sette edifici, fra cui una sala circondata da un doppio portico, un giardino pensile e un’aula basilicale con colonne marmoree, oggi tutti restaurati e attraversati dal percorso di visita. Ma il pezzo forte saranno le ultime scoperte di Villa Adriana a Tivoli, che mostreranno tutta la loro bellezza a partire dagli scavi del 2013, numerose sculture rinvenute nel 2014, e il reperto più recente, la statua zoomorfa del dio Horus (in forma di falco). L’iniziativa sarà quindi l’occasione per visitare il cantiere di scavo e restauro della cosiddetta ’Palestra’, uno dei più grandi e importanti complessi monumentali della villa tiburtina, dove mai erano state compiute ricerche approfondite prima di quelle tuttora in corso. Fu avviato nel 2013 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e finanziato con fondi Arcus il restauro di tale reperto, ritenuto inizialmente come uno spazio per esercizi ginnici che invece, con grande stupore degli studiosi, si è rivelato un luogo dedicato molto probabilmente al culto di divinità egizie. Già la scoperta, nel 2006, di una sfinge aveva orientato verso questa interpretazione, confermata ora dal rinvenimento della splendida statua zoomorfa del dio Horus, e già suggerita da altre statue venute alla luce nei secoli scorsi, quali un busto colossale della dea Iside e busti in marmo rosso di sacerdoti isiaci. Nella giornata di domenica saranno mostrate le numerose sculture venute alla luce nel tempo, mentre si potranno ammirare la sfinge e la statua di Horus nell’Antiquarium del Canopo, dove sarà anche allestita una stanza dedicata all’attività del Servizio Restauro della Soprintendenza. Le visite guidate al cantiere si svolgeranno alle 10.30, 12.00, 14.30 e 15.30, mentre l’Antiquarium del Canopo sarà aperto tutta la giornata. L’ingresso alla Villa ed all’Antiquarium del Canopo sarà gratuito. Una passeggiata all’insegna della cultura, che coinvolge chiunque voglia addentrarsi nella storia e nelle bellezze naturali che l’intero complesso ha da offrire.