POLITICA

Fase 2: quando inizia e come sarà. Code, turni, aziende e cittadini

Con i dati sui nuovi contagiati dal coronavirus che iniziano a calare e diventano maggiormente confortanti, nel Governo si inizia a riflettere con insistenza sulla preannunciata fase 2, ovvero quella in cui il lockdown sarà allentato e si comincerà a ritornare alla vita normale.

Il presidente Giuseppe Conte sta consultando il comitato scientifico per ottenere le giuste indicazioni, in vista del nuovo decreto che andrà in vigore dopo Pasqua e potrebbe contenere le regole per l’inizio della fase 2.

Fase 2 coronavirus: prima le aziende, poi i cittadini. I due step e la strategia in 5 punti. Nuovo decreto, data possibile

Nel frattempo, il Ministro Roberto Speranza ha evidenziato la sua strategia sanitaria e assistenziale incentrata su 5 punti. “Il Paese sta ancora attraversando una fase di emergenza, ma la curva sembra essersi stabilizzata e cominciamo ad avere segnali positivi. Ora possiamo ragionare di una fase due, ma sempre in un approccio di massima prudenza, cautela e gradualità” ha affermato.

L’idea di Conte è quella di una fase 2 in due step: il primo dedicato alle aziende, e il secondo per i cittadini. “Dobbiamo iniziare a predisporci per qualche misura di allentamento, perché il lockdown non può durare troppo a lungo e la sospensione dell’attività economica va contenuta il più possibile” ha detto Conte in riunione nel Cdm. “Per ripartire bisogna definire nuove modalità di organizzazione della vita sociale e lavorativa, così da poter allentare le misure e predisporre la riaccensione dei motori del Paese”.