BRUXELLES – L’UOMO COL CAPPELLO NON E’ CHEFFOU, RILASCIATO DA MAGISTRATO PERCHE’ HA UN ALIBI TELEFONICO. RICOMINCIA LA CACCIA ALL’UOMO. VENERDI’ I FUNERALI DI PATRICIA RIZZO

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    Il terzo uomo immortalato dalle immagini dell’aeroporto di Zaventem non è Cheffou: il reporter ‘freelance’ è stato rilasciato per “mancanza di prove” anche se “resta accusato di terrorismo”. Il legale di Faycal Cheffou, ha inoltre fornito un alibi telefonico, con il quale specifica “era a casa sua al momento degli attentati e ha anche ricevuto delle chiamate”. la polizia belga ha diffuso il video delle telecamere dell’aeroporto, rilanciando di fatto la caccia al terzo attentatore, quello “con il cappello”. Intanto il Parlamento belga ha alzato l’allerta al massimo livello. Si aggrava il bilancio delle vittime degli attentati dello scorso martedì: altri 4 feriti sono morti, sono 35 le vittime in totale, 96 feriti sono ancora negli ospedali, di cui 55 in terapia intensiva. Finora, identificati 28 corpi. Venerdì in Belgio, si terranno i funerali di Patricia Rizzo, l’italiana rimasta uccisa nell’attacco alla stazione di Maelbeek.

    D.T.