Campidoglio ok a 7 progetti per finanziamenti al MIT

    Il Campidoglio dà il via a sette progetti per ottenere finanziamenti al MIT. Va avanti la cura del ferro. Approvato inoltre il primo rapporto Pums per nuove tranvie, funivie e materiale rotabile.
    Dunque arriva l’assenso del Campidogio. Nuove tranvie in via Tiburtina, via Cavour e via Palmiro Togliatti; il potenziamento e l’estensione della linea Termini-Giardinetti fino a Tor Vergata; due funivie Casalotti e Magliana e l’acquisto di nuovo materiale rotabile per la rete tranviaria di Roma. Queste le istanze progettuali del Campidoglio destinate al  Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
    La Giunta capitolina ha approvato il primo rapporto del Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) per l’accesso al finanziamento degli interventi nel trasporto rapido di massa a impianti fissi, nell’ambito del Fondo Investimenti istituito ai sensi dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
    “Progetti che portano avanti la nostra visione di mobilità, restituendo priorità alle opere su ferro: dai tram, alle funivie. Obiettivo è dare alla città collegamenti funzionali ed efficienti. Un piano per i trasporti che garantisca nuovi investimenti in settori chiave e si traduca in posti di lavoro e nuove infrastrutture a servizio di Roma”, dichiara la sindaca, Virginia Raggi.
    “Il nostro gruppo di lavoro ha elaborato il primo rapporto del Pums, individuando nell’ambito dei punti fermi del nostro piano, sette progetti in fase avanzata. Piani corredati di schede tecniche, relazioni descrittive e quadri economici. Materiale indispensabile a ottenere i finanziamenti, frutto di un lavoro di squadra mirato e preciso”,aggiunge l’Assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo.
    Le parole della Meleo e della Sindaca Virginia Raggi in riferimento all’apprezzamento della bontà del prosieguo di questo particolare iter progettuale vanno del resto ad aggiungersi ad altri particolari situazioni di ’crescita’ da punto di vista strutturale, almeno in prospettiva, come quelli che ad esempio vanno ad incrementare la vivibilità del centro storico cittadino della capitale d’Italia attraverso l’apertura di cantieri dedicati al miglioramento della viabilità, dei percorsi alternativi, e delle strade dedicate ai percorsi ’bike’ che invece riguardano ad esempio altre aree come quella di Portuense.