Le note di Daniel Posniak e quelle di Roberta Finocchiaro

    Al pari di un’altra qualsiasi ‘industria’, anche quella discografica lavora alacremente per produrre nuove idee ed artisti. Alcuni sono già affermati, altri sperano di divenirlo.
    In questi giorni segnaliamo ad esempio, su tutte le piattaforme streaming, in digital download e in radio “Movie”, il singolo di debutto del cantautore Daniel Posniak, nato a Brescia da madre italiana e padre sudafricano. 
    “Vorremmo tutti che la nostra vita fosse come quella dei film, con il classico ‘e vissero felici e contenti’ – spiega il giovane artista presentando il suo lavoro – E ‘Movie’ in realtà è una metafora, rappresenta un obiettivo da porsi per la realizzazione di se stessi. Non bisogna mai mollare, ma credere nei propri sogni e tenerseli stretti per realizzarli!’. 
    E lui, che ha studiato canto con Danila Satragno (vocal coach di Jovanotti, Ornella Vanoni, Giuliano Sangiorgi, Annalisa Scarrone, Irama, Roby Facchinetti, Biagio Antonacci, Arisa, Giusy Ferreri, Manuel Agnelli e molti altri), sembrerebbe che il suo sogno è riuscito a realizzarlo.
    Da oggi è online il video di ‘Movie’ (youtu.be/L7aP_Sn3i6s), scritto da Daniel Posniak con la produzione artistica di Arianna Mereu e Andrea Papazzoni dell’etichetta discografica Nuvole e Sole. Nel video, girato a Brescia per la regia di Giovanni Riviera, Daniel e la sua ragazza guardano un film che li vede protagonisti. Il film della loro storia d’amore gira intorno a una collana con il simbolo dell’infinito, che rappresenta l’unione e l’eternità di un rapporto importante in grado di vincere su tutte le difficoltà e le varie vicissitudini.

    Roberta Finocchiaro, musica ‘fatta a mano’

    Altro giro, altro artista. Segnaliamo anche la presenza nelle radio di ‘Be Myself’, 
    il secondo singolo tratto da ‘Something’, il nuovo album di inediti di Roberta Finocchiaro (chitarrista e cantautrice catanese), interamente registrato a Memphis, nelTennessee.
    ‘Be Myself – racconta Roberta – è stata la prima canzone scritta per questo album – racconta Roberta – nata con la chitarra acustica e al pianoforte con mio padre. Il messaggio del pezzo è di pensare più spesso a quello che abbiamo di buono nella nostra vita e non dare nulla per scontato, in particolare nei rapporti. Be Myself è una dichiarazione di sincerità. Non puoi amare nessuno, non puoi amare qualcosa, non puoi amare niente se prima non ami te stesso».
    “Something True” è stato registrato negli studi della storica famiglia di Sam Phillips a Memphis (Tennessee) ed è prodotto da David LaBruyere e Stephen Chopek, rispettivamente bassista e batterista che hanno accompagnato in tour e negli studi di registrazione John Mayer, e da Simona Virlinzi della Tillie Records. Il sound che troviamo nell’album è diviso tra il folk pop di Nashville e il Funk Soul di Memphis, entrambi suoni che arrivano da ispirazioni anni 70.
    “Something True è un album sincero e delicato ma allo stesso tempo pieno di Groove – spiega ancora la cantante – e rispecchia la mia essenza e l’anima musicale. Something True è l’essere consapevoli che le cose buone arrivano lentamente e con tanta pazienza mantenendo i piedi per terra. Questo album racconta una crescita, un percorso sincero e vero, il diario aperto di una musicista”.
    Max