Casa Bianca, nuovo scandalo: il licenziamento di Omarosa in un file audio nella situation room

    Un’ex consigliera della Casa Bianca, autrice di un libro in uscita sulla sua esperienza sotto la presidenza di Donald Trump, ha rilasciato un resoconto del suo licenziamento. “Questa è la Casa Bianca in cui tutti mentono”, ha detto l’ex consigliera Omarosa Manigault Newman, capo dell’Ufficio relazioni pubbliche fino allo scorso gennaio.

    La registrazione della sua intervista con John Kelly nella situation room della Casa Bianca è una violazione dei protocolli di sicurezza. Si tratta della stanza per la gestione delle crisi situata nel seminterrato della Presidenza degli Stati Uniti, è ultra-sicura e i dispositivi elettronici sono proibiti. “Mi hanno portato nella stanza, hanno chiuso le porte, mi hanno detto che non potevo andarmene e hanno iniziato a minacciare e spaventarmi”, ha detto Omarosa Manigault Newman in un’intervista al canale televisivo NBC che ha pubblicato la registrazione. “Mi sono protetta perché tutti nella Casa Bianca mentono, il presidente mente al popolo americano, (la portavoce) Sarah Sanders di fronte al paese mente ogni giorno”, ha spiegato. Una reazione aspra e sprezzante è arrivata dalla Casa Bianca. Omarosa è stata definita “dipendente precedentemente insoddisfatta” e la portavoce del presidente, Sarah Sanders, ha dichiarato che “l’idea che un membro del personale possa portare un dispositivo di registrazione nella situation room dimostra un flagrante disprezzo per la nostra sicurezza nazionale”, aggiungendo che “vantarsi” sulla televisione nazionale mostra la mancanza di carattere e integrità”.

    Nell’audio, diffuso dalla rete statunitense, si percepisce distintamente un uomo – identificato come Kelly – che intima a Manigault Newman di dimettersi volontariamente per evitare conseguenze legali di comportamenti illegittimi che secondo Kelly (ex generale) se riproposto in un ambiente militare sarebbe degno della “corte marziale”. Kelly ripete ripetutamente che l’assistente di Trump si è reso colpevole di gravi violazioni e deve lasciare immediatamente la Casa Bianca. Alle proteste della donna, chiedendo se Trump è a conoscenza dell’ingiunzione e vuole chiarimenti su quali siano le accuse, Kelly si rifiuta di rispondere.

    Per Omarosa Manigault Newman l’affermazione esplosiva della scorsa notte funge da lancio per il libro, che dovrebbe uscire in autunno, sulla sua esperienza con Trump nel programma “The Apprentice”. Manigault Newman promette clamorose rivelazioni nel libro, inclusa l’esistenza di nastri registrati durante la trasmissione in cui il presidente usa la parola “negro”.