MASINI: RINASCE PARCO DELL’ACQUA E DEL VINO

     

     

     Dopo un lungo periodo di abbandono. Si sono conclusi, infatti, gli interventi di riqualificazione del verde, di riattivazione dell’illuminazione e di bonifica delle piscine del Parco di Prato Fiorito, nella periferia est di Roma, realizzati in due mesi grazie alla collaborazione tra Assessorato allo Sviluppo delle Periferie di Roma Capitale e l’associazione Pro-Prato Fiorito Onlus, che ha in custodia gratuita il parco. Questo pomeriggio, alle ore 18, l’assessore allo sviluppo delle Periferie di Roma Capitale Paolo Masini scoprirà la targa con l’intitolazione al ’Parco dell’acqua e del Vino’ in una grande festa alla presenza della banda della polizia municipale”. Così in una nota l’assessorato allo Sviluppo delle Periferie.  Sorto nel 2006 in una ex discarica edile situata tra via Prenestina e via Borghesiana, un’area caratterizzata negli ultimi decenni da un forte sviluppo urbanistico. Il progetto si poneva l’obiettivo di donare al territorio una piazza valorizzando la componente ambientale, paesaggistica ma anche agricola: il parco è infatti il primo parco pubblico a Roma in cui è ancora presente la campagna produttiva, circa sette ettari, con una vigna di un ettaro che può possedere una capacità di circa 10mila bottiglie l’anno. Dal 2011 e prima degli interventi di questi mesi, il Parco versava in uno stato di degrado a causa della mancanza di manutenzione. Contestualmente agli interventi di riqualificazione, è stata installata una ’Casetta dell’acqua’, che fornirà acqua liscia o gassata rinfrescata e imbottigliabile, permettendo ai cittadini che vivono a ridosso del parco di rifornirsi di acqua filtrata abbattendo i costi e l’impatto ambientale grazie alla riduzione dell’uso della plastica, e di disporre di un nuovo luogo di aggregazione. Tra i progetti della collaborazione tra assessorato alle Periferie e associazione di quartiere, anche ’Coltiviamo Prato Fiorito’, con la finalità di promuovere il lavoro giovanile attivando la vendita di ortaggi, piante ornamentali e vino prodotto con l’uva della vigna che si trova nel parco, e ’Incontriamoci in Casetta’: laboratori rivolti a bambini ragazzi e anziani allo scopo di insegnare arte, l’utilizzo di Internet, inglese e musica”.