Camorra, blitz anti-clan a Caserta

    Una importante operazione a Caserta ha prodotto 30 arresti al clan Piccolo-Letizia operativi nella zona di Marcianise. Un duro colpo alla mala casertana e ad un clan tra i più radicati, quello Piccolo-Letizia. La camorra accusa il colpo e subisce l’azione che la polizia di Caserta ha messo in scena nell’area di Marcianise, realizzando una operazione che ha prodotto la custodia cautelare in carcere nei confronti di 30 persone appartenenti, a vario titolo, al Clan “Piccolo-Letizia”. 

    Camorra, blitz anti-clan a Caserta: scattano 30 arresti al clan Piccolo-Letizia

    Alla luce dell’operazione, scattano le accuse per associazione a delinquere di stampo mafioso attorno a cui la polizia ha prodotto l’intero meccanismo della operazione in sé. I provvedimenti sono scattati nei riguardi per trenta soggetti che sono finiti sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti da tempo con l’accusa, appunto, di associazione per delinquere di stampo mafioso. L’azione anti camorra va a toccare, nell’ambito di questa manovra di polizia, gli interessi del clan Piccolo-Letizia e anche del clan Perreca che secondo le ricostruzioni degli inquirenti ne sarebbe affiliato. Le zone di ‘competenza’ per così dire, sono quelle di Caserta e dintorni e, in particolare, quelle di Marcianise, Recale laddove fin dagli anni ’90, è sempre stato in corso un contrasto con un gruppo contrapposto, appunto, quello dei Belforte.  Si contesta, dunque il reato di associazione per delinquere di stampo camorristico: azioni illecite legate a interessi economici e a un giro di appalti che, è venuto fuori lasciandosi dietro la certezza di un potere radicato nel territorio attraverso fiumi di sangue che negli anni non si è limitato in alcun tipo di iniziativa volta a fortificarsi a discapito, ovviamente, dei centri di ‘potere’ contrapposti. Il clan Piccolo e quello Letizia dunque subisce il peso di un nuovo prezioso blitz delle forze dell’ordine che, già nel passato, si erano scagliate con veemenza sul tessuto criminale dei leader dei clan.