CARBURANTI: ABBIAMO CONSUMATO MENO MA SPESO DI PIU’

    Il Centro Studi Promotor ha elaborato i dati pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico, soolineando come, nel corso dei primi nove mesi dell’anno, pur consumando mediamente meno benzina e gasolio, tuttavia gli italiani hanno speso ben 2,350 miliardi in più per acquistarli. Nello specifico infatti (in virtù dell’oscillamento dei prezzi), da gennaio a settembre, è stato registrato un calo dell’1,7% dei consumi di benzina e gasolio auto, contro spesa relativa passata invece dai 37,583 mld del periodo gennaio-settembre 2016, ai 39,933 di quest’anno, segnando un incremento del 6,3%, che in ’soldoni’ si traduce 2,350 miliardi di euro. Analizzando poi al dettaglio i prezzi, si evince che la benzina è passato dall’1,431 euro al litro del 2016, all’ttuale 1,525, che equivale a un +6,57%. ’Peggio’ il gasolio, passato da 1,265 euro a 1,377, registrando un incremento dell’8,85%. Se tale situazione ha comunque giovato alle casse dell’erario (25,421 miliardi, per un +0,3% rispetto al 2016), il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, indica che per i prossimi mesi le prospettive sono abbastanza positive, soprattutto per le famiglie, in quantonon vi sarebberom elementi di preoccupazione sull’andamento dei prezzi dei carburanti a breve.
    M.