Colpo alla Mafia, blitz a Milano

    Operazione di successo da parte della polizia di Stato a Milano: sigilli su una gioielleria, blitz anti mafia e agli introiti illeciti della mala. Una nuova manovra condotta in queste ore dagli uomini della polizia che hanno colpito gli interessi della mafia orbitanti intorno ad una gioielleria del centro di Milano. Scattano i sigilli, e la mafia incamera un nuovo KO, non l’unico in queste ore in tutta Italia, peraltro, andando a perdere importanti legami e corposi movimenti di denaro su interessi nel nord Italia.

    Colpo alla Mafia, blitz a Milano. La polizia sequestra beni pari a oltre un milione di euro 

    Un vero e proprio colpo al cuore dei movimenti della mafia a Milano e, in particolare a un membro operativo e di rilievo cosca palermitana dell’Acquasanta a cui sarebbe da ricondurre l’ammontare di circa un milione di euro che è stato appunto oggetto del sequestro della polizia di Stato. Il blitz della polizia ha potuto mettere dunque in chiara luce un movimento illecito di grosso calibro dal punto di vista economico e finanziario. L’azione della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, partito di gran carriera su precisa indicazione del questore Renato Cortese è andato a toccare gli interessi patrimoniali di Gaetano Fontana, 43 anni, membro di spicco della mala. Ad agire sono stati, direttamente, gli uomini dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine della questura di Palermo: tramite un lavoro di coordinamento con gli uomini di Milano, si è dunque arrivati ad un sequestro di una gioielleria in via Felice Cavallotti, nel cosiddetto quadrilatero della moda. Il punto vendita dei preziosi era, sul punto legale, intestato alla convivente: ma, nella realtà, i movimenti erano gestiti dal Fontana. Si parla di gioielli del valore molto alto, ma non solo: immobili e rapporti finanziari di circa 50 mila euro e altre situazioni ancora da valutare.