CORI: SI RIACCENDE L’AGONOSMO IN VISTA DEL PALIO DI S.OLIVA

    Ottima affluenza, grande partecipazione di pubblico e grande soddisfazione per l’esito della Festa di Porta Ninfina, che questo fine settimana ha chiuso la terna dei banchetti rinascimentali a base di prodotti tipici coresi presso la taverna rionale di via della Grazie, nell’ex area campeggio di Stoza, riconoscibile dallo stemma che riproduce un castello ed un ponte.

    Per l’occasione è stato anche possibile visitare la mostra dei palii vinti dai rosso – blu, allestita all’interno della sede del Comitato di Porta, in uno degli stabili dell’ex campeggio, completamente ristrutturato dai contradaioli. Una sfilza di coloratissimi tessuti di seta pura dipinti a tempera da diversi artisti che ogni anno scelgono autonomamente i soggetti da rappresentare, tenendo conto delle caratteristiche della rievocazione storica e del territorio che la ospita.

    Benché a secco da due edizioni, Porta Ninfina rimane comunque la Regina incontrastata del Carosello Storico dei Rioni di Cori, con i suoi 23 drappi conquistati, di cui 13 palii Madonna del Soccorso e 10 palii di S.Oliva. I festeggiamenti sono stati allietati dal folklore della Compagnia Rinascimentale Tres Lusores e degli Sbandieratori Leone Rampante di Cori, nonché dalle poesie recitate da Tito Vittori.

    Infine, al grido di “Viribus Unitis”, motto dei furbari, la benedizione dei quattro cavalieri che sabato 27 luglio 2013, alle ore 21.00, presso lo stadio comunale di Stoza, si contenderanno il 20° Palio di S.Oliva, e il saluto al Priore Michele Moffa e alla Priora Piera De Luca, le autorità rionali più importanti del corteo storico che, sempre quel giorno, precederà la corsa all’anello, con partenza alle ore 19.00 da Piazza Signina.