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Due maxi discariche abusive sequestrate alle porte di Roma, 8 denunciati tra Capena e Albano

Smaltimento e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi. Due discariche abusive sono state sequestrate dai carabinieri alle porte di Roma e 8 persone sono state denunciate in due distinte operazioni a Capena e Albano Laziale.

Ad Albano Laziale era stato organizzato un vero e proprio sistema di gestione illecita di rifiuti che se non più utilizzabili venivano sepolti o bruciati e se recuperabili venivano rivenduti ottenendo così un doppio introito sia per lo smaltimento che per la rivendita degli imballagli riutilizzabili. I carabinieri forestali di Rocca di Papa hanno denunciato 5 persone, 3 italiani e 2 stranieri coinvolti a vario titolo nelle operazioni di trasporto e gestione illecita dei rifiuti speciali. Dalle prime stime si calcola che siano stati accumulati circa 7.000 metri cubi di rifiuti (imballaggi per ortofrutta, cassette in legno e plastica, divani, materassi, frigoriferi, televisori, lavatrici). L’operazione ha portato al sequestro dell’area di circa 3.200 mq, di due veicoli fuori uso – un camper caravan ed un cassone per camion – e due veicoli utilizzati per il trasporto dei rifiuti abbandonati. Sono state avviate tutte le procedure amministrative per la rimozione dei rifiuti.

In via Tiberina a Capena i carabinieri forestale hanno sequestrato un’area di 3mila metri quadrati dove erano stati accumulati oltre 9.000 metri cubi di rifiuti tra cui scarti di edilizia, cemento, ferro ed eternit anche sepolti nel sottosuolo. Denunciate tre persone: il proprietario, il direttore dei lavori e la ditta esecutrice. Gli indagati avevano iniziato le operazioni di livellamento e riempimento del suolo, utilizzando i rifiuti, per predisporre l’area a successive edificazioni. L’operazione nata dalle segnalazioni dei cittadini, ha consentito di individuare l’attività illecita resa ancor più grave dalle violazioni paesaggistiche ed edilizie poiché l’accumulo dei rifiuti ha modificato permanentemente lo stato dei luoghi alterandone il profilo originario. Sono stati sequestrati inoltre 2 container utilizzati come uffici e spogliatoi.