E’ stata trovata morta in casa Fiorenza Rancilio, l’immobiliarista 73enne che viveva in un attico in via Crocefisso nel centro di Milano. La donna è stata trovata riversa a terra senza vita, con un’evidente lesione al cranio. A dare l’allarme sarebbe stata una collaboratrice domestica.
Giallo a Milano, trovata morta in casa Fiorenza Rancilio: profonda ferita alla testa
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Milano Duomo, che stanno indagando sulla morte della donna. Nell’appartamento è presente anche la sezione rilievi del comando provinciale.
Si indaga per omicidio
Secondo le prime indiscrezioni, la porta di casa sarebbe stata chiusa dell’interno e il cadavere sarebbe stato trovato in salotto. Non è escluso che la donna sia stata colpita a morte da qualcuno che conosceva. E’ stato aperto un fascicolo per omicidio.
L’allarme dato dalla collaboratrice domestica
L’allarme sarebbe scattato intorno alle 8.30 quando la collaboratrice domestica non riuscendo ad entrare in casa avrebbe chiesto aiuto ai dipendenti della società immobiliare della Rancilio. Lo ha detto il marito della colf parlando con la stampa. “Sono riusciti a entrare nell’appartamento e hanno trovato la dottoressa morta in salotto. Il figlio era accanto a lei” ha aggiunto l’uomo.
Il figlio della vittima un 35enne è stato trasportato in ospedale in ambulanza in stato di choc. Sarà ascoltato nelle prossime ore.
La vittima era sorella di Augusto Rancilio sequestrato e ucciso a 26 anni dalla ‘ndrangheta
La 73enne era presidente della Fondazione Augusto Rancilio, intitolata alla memoria del fratello, architetto di 26 anni sequestrato nell’hinterland milanese dalla ‘ndrangheta nel 1978 e mai più ritrovato. Il giovane sarebbe stato ucciso mentre tentava di scappare, ma nonostante i ripetuti appelli il corpo non è stato mai restituito alla famiglia.
La Fondazione
La Fondazione con sede a Villa Arconati-Far a Bollate, una villa del ‘600 alle porte di Milano è un ente culturale senza fini di lucro fondato nel 1983 in memoria dell’architetto Augusto Rancilio. Accanto alle sue originarie finalità di studio e ricerca nei campi dell’Architettura, Design e Urbanistica, promuove oggi la tutela e valorizzazione della sua sede istituzionale.