L’ultima sfida di Gianluca Vialli contro il cancro

    L’ex attaccante di Juve e Samp Gianluca Vialli ha dichiarato di avere un tumore. Solidarietà dal mondo del calcio.

    Gianluca Vialli ha dichiarato, in un’intervista rilasciata al ’Corriere della Sera’, di aver combattuto l’ultimo anno a contrastare un tumore. “Ne avrei fatto volentieri a meno. Ma non è stato possibile – spiega Gianluca Vialli – E allora l’ho considerata semplicemente una fase della mia vita che andava vissuta con coraggio e dalla quale imparare qualcosa. Sapevo che era duro e difficile doverlo dire agli altri, alla mia famiglia. Non vorresti mai far soffrire le persone che ti vogliono bene: i miei genitori, i miei fratelli e mia sorella, mia moglie Cathryn, le nostre bambine Olivia e Sofia. E ti prende come un senso di vergogna, come se quel che ti è successo fosse colpa tua. Giravo con un maglione sotto la camicia, perchè gli altri non si accorgessero di nulla, per essere ancora il Vialli che conoscevano. Ora sto bene, anzi molto bene. È passato un anno e sono tornato ad avere un fisico bestiale – ha detto Gianluca Vialli – Ma non ho ancora la certezza di come finirà la partita. spero che possa servire a ispirare le persone che si trovano all’incrocio determinante della vita”. Le parole dell’ex attaccante hanno colpito il mondo del pallone. Giuseppe Marotta ha detto: “Oltre ad essere un amico, Gianluca è una persona di grande coraggio e forza: è un esempio da imitare”. “Sono momenti difficili per ogni persona che si batte in queste cose – ha invece dichiarato Renzo Ulivieri presidente dell’Associazione allenatori – esprimo il mio sostegno pieno e totale, all’uomo di calcio e all’uomo”. Anche Gianni Rivera ha voluto inviare il suo bocca al lupo all’ex goleador di Juve e Sampdoria: “E’ l’unica cosa da fare in queste circostanze. Ha avuto coraggio e questo è un buon segno per combattere davvero”. Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione calciatori ha rilasciato anche lui un suo pensiero. “Vialli? Una scelta consapevole che sicuramente avvicina tutti noi a lui. A prescindere dai trascorsi sul campo è sempre stato vicino all’Aic, è stato anche nostro consigliere e fa piacere sentirlo parlare serenamente di una situazione complicata che speriamo sarà risolta a breve”.