Home ATTUALITÀ Quarta dose over 60, dalla Lombardia al Lazio: dove si può prenotare

    Quarta dose over 60, dalla Lombardia al Lazio: dove si può prenotare

    (Adnkronos) – Quarta dose per over 60 e fragili del vaccino anti-covid al via. Dal Lazio alla Lombardia, sono molte le regioni che si sono già attivate per la prenotazione della seconda dose booster.  

    Nel Lazio al via la prenotazione per la quarta dose agli over 60 e ai fragili “da mercoledì 13 luglio alle 24” “La somministrazione deve avvenire trascorsi almeno 120 giorni dalla somministrazione della dose booster (terza dose) o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo)”, spiega l’assessorato alla Sanità della Regione Lazio sui propri social. 

    Tutte le informazioni su: www.salutelazio.it/quarta-dose-vaccino-anti-covid-19. Per la prenotazioni su: prenotavaccino-covid.regione.lazio.it 

    Al via anche in Lombardia le prenotazioni della quarta dose di vaccino anti-Covid, estesa a over 60 e fragili di ogni età. “Da domani (oggi ndr) 13 luglio, alle 9 – ha annunciato la vicepresidente della Regione e assessore al Welfare, Letizia Moratti – il portale di registrazione di Poste (https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/) sarà abilitato alla prenotazione della quarta dose da parte dei soggetti eleggibili”.  

    La direzione generale Welfare della Lombardia ricorda che “la circolare del ministero della Salute modifica l’indicazione precedente e raccomanda di procedere al second booster, a distanza di 120 giorni, anche nel caso di infezione accertata dopo la prima dose booster. Questa indicazione sarà immediatamente attuata nei centri vaccinali, anche prevedendo l’estensione degli orari di apertura delle linee in considerazione del possibile aumento della richiesta, e comunicata alle Rsa/Rsd”, residenze sanitarie per anziani e disabili, “al fine di procedere con l’offerta attiva agli ospiti che non sono stati vaccinati con la seconda dose di richiamo in ragione di infezione avvenuta dopo il primo richiamo. Il Gruppo di coordinamento Vaccinazioni anti Covid-19, sulla base del monitoraggio delle prenotazioni – informa inoltre la Dg Welfare – convocherà a breve un incontro per un allineamento sulla programmazione estiva delle aperture dei Centri vaccinali”. 

    “L’estensione della possibilità di somministrare la quarta dose agli over 60 è di grande importanza per fronteggiare il rialzo dei contagi in atto – commenta Moratti – soprattutto per ridurre sensibilmente il rischio di contrarre il Covid in forma grave e quindi i ricoveri in ospedale o addirittura in terapia intensiva. Resta valida la raccomandazione alla prudenza evitando assembramenti, uso della mascherina, lavaggio frequente delle mani”. 

    Con una circolare firmata dal direttore generale della Sanità Luciano Flor, e inviata ai direttori generali delle Ullss e Aziende ospedaliere venete, all’Istituto oncologico veneto-Iov e ad Azienda Zero, la regione Veneto ha dato avvio alle procedure per l’erogazione della quarta dose (second booster) del vaccino anti Covid a tutte le persone dai 60 anni in su. 

    Alla circolare è allegata la comunicazione del ministero della Salute contenente anche la determina dell’Agenzia italiana del Farmaco. L’erogazione e le prenotazioni saranno aperte dal giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Determina dall’Aifa. Alle Ulss è stato raccomandato di attivarsi e di rafforzare le azioni già poste in essere durante la campagna vaccinale tuttora in corso. 

    Anche l’Emilia-Romagna è pronta per la quarta dose: al via già da oggi le prenotazioni. Destinatari sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età – una platea di circa 850mila persone – e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono naturalmente attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi. 

    Dopo il via libera ufficiale di Ministero della Salute, Consiglio superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco e Istituto superiore di sanità, che hanno inviato, nella serata di ieri, una nota congiunta alle Regioni, il Servizio Sanitario Regionale si è organizzato in tempi rapidi per rispondere alla nuova sfida organizzativa. 

    “Siamo pronti a questo nuovo step della campagna vaccinale, importante per mettere in sicurezza le persone più fragili, considerato l’aumento della circolazione virale e la ripresa della curva epidemica che si registra in Emilia-Romagna come in tutto il Paese- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Raccomandiamo quindi la vaccinazione, nell’interesse dell’intera comunità. Ringrazio ancora una volta il personale del nostro servizio sanitario, impegnato per garantire il funzionamento di una macchina organizzativa molto complessa”. 

    In Toscana già dalle 18 ieri, martedì 12 luglio, si sono aperte le prenotazioni per la quarta dose di vaccino anti-Covid sul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it. 

    La Toscana è, dunque, già pronta per somministrare la quarta dose ovvero la seconda dose di richiamo (second booster) anche alle persone di età pari o superiore a 60 anni oltre a quelle dai 12 anni in su con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti /preesistenti. Queste due nuove fasce di popolazione si aggiungono agli over 80 e agli ultrasessantenni fragili, per i quali le somministrazioni delle quarte dosi sono partite lo scorso 14 aprile. Le quarte dosi già somministrate a oggi in Toscana sono 113.447, come risulta alle ore 15 di oggi sul portale regionale aggiornato in tempo reale. 

    La somministrazione della quarta dose sarà effettuata dai medici di medicina generale, nelle farmacie che aderiscono e nei centri vaccinali sul territorio gestiti dalle Asl. Le prenotazioni per gli appuntamenti nei centri vaccinali saranno aperte sul portale regionale già dalle ore 18 di questo pomeriggio. Le prenotazioni per i vaccini si possono effettuare anche nelle farmacie e nelle parafarmacie della Toscana. La quarta dose potrà essere somministrata se è trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla terza dose (prima dose di richiamo) o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo). 

    Tutto pronto anche in Friuli Venezia Giulia. “In base alla nota congiunta del ministero della Salute, del Consiglio superiore di sanità, dell’Agenzia italiana del farmaco e dell’Istituto superiore di sanità, la Regione conferma l’apertura delle agende vaccinali per la prenotazione della quarta dose di vaccino contro il Covid-19, ovvero il secondo booster, anche a tutte le persone tra 60 e 79 anni di età e ai soggetti fragili dai 12 anni”, ha annunciato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, evidenziando che “la somministrazione del vaccino potrà avvenire dal giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della relativa determina dell’Aifa, che è attesa probabilmente per domani. Al momento i cittadini possono quindi prenotare la vaccinazione attraverso i consueti canali, ovvero il call center regionale per salute e sociale (tel. 0434 223522), il Centro unico di prenotazione e le farmacie convenzionate, mentre la prenotazione online tramite webapp (https://vaccinazioni-anticovid19.sanita.fvg.it/prenotazione) sarà possibile, per motivi tecnici, dalle ore 12 di giovedì 14 luglio”. 

    Riccardi ha evidenziato che “la nuova fascia comprende un potenziale di circa 400mila persone, ma da questa platea sono esclusi coloro che hanno contratto il Covid-19 negli ultimi 120 giorni quindi, considerando la forte circolazione del virus, un numero rilevante di cittadini. Il Servizio sanitario regionale si sta organizzando di conseguenza per dare una risposta tempestiva ma calibrata in base alla nuova richiesta di vaccinazioni. Al momento prevediamo quindi che la somministrazione potrà avvenire attraverso una decina di strutture di centri vaccinali distribuiti sul territorio, tra cui quelli già operativi. L’attivazione di ulteriori strutture sarà valutata sulla base dell’andamento della domanda di vaccinazioni, che oggi è di circa 3mila dosi alla settimana”. 

    Il vicegovernatore ha poi spiegato che “all’attività svolta dagli hub vaccinali contiamo di aggiungere quella dei medici di medicina generale; domattina è infatti previsto un incontro tra i vertici dei Dipartimenti di prevenzione e i referenti di questi sanitari per confermare anche in questo caso la validità degli accordi già siglati nelle precedenti fasi dell’emergenza pandemica”. 

    In Piemonte oggi sono oltre 620mila gli over 60 che hanno già maturato i tempi per il secondo booster che dopo aver preaderito sul portale regionale, da venerdì 15 luglio possono anche recarsi in una delle farmacie aderenti e prenotare la somministrazione della 4^dose o farla dal proprio medico di famiglia se vaccinatore. Per ricevere la quarta dose devono essere già trascorsi 120 giorni dall’ultima dose somministrata o dalla positività al Covid. Per quanto riguarda i fragili over 12, come avvenuto finora, saranno invece le strutture che li hanno in cura a procedere alla convocazione diretta per la somministrazione della 4° dose.
     

    Intanto ieri a Napoli sono state registrate file di cittadini over 60 nei distretti sanitari per la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid-19. La Asl Napoli 1 Centro, competente sui territori del comune di Napoli e dell’isola di Capri, ha avviato già dallo scorso 5 luglio una ripresa del piano vaccinale nei Distretti sanitari di base alla luce del nuovo scenario pandemico. Riattivato anche l’hub all’interno della Fagianeria nel Real Bosco di Capodimonte, molto utilizzato nei mesi “caldi” della campagna vaccinale: dal 6 luglio è stato attivato il mercoledì e il sabato, ma da domani sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 14, tranne la domenica.