ROMA, A TOR CARBONE E A PRIMAVALLE ARRESTATI DUE PUSHER DA SERRA

    Quando gli agenti del Commissariato Tor Carbone, diretto dalla dr.ssa Laura Vilardo, hanno effettuato una perquisizione all’interno della sua abitazione in via del Caravaggio, hanno trovato tutto l’occorrente per la produzione della marijuana. Z.P., 43enne romano, nell’appartamento che condivide con l’anziana madre, aveva allestito una serra di circa 2mq, con lampada fito-stimolante, areatore, deumidificatore, un riscaldatore con termostato per mantenere la giusta temperatura adatta alla crescita e 10 piante di marijuana a diversi stadi di crescita. E poi anche un barattolo contenente marijuana secca per un peso complessivo di circa 80 grammi, terriccio e flaconi di fertilizzante liquido. Alla sua identità i poliziotti sono arrivati a conclusione di alcune indagini dopo aver effettuato servizi di appostamento e pedinamento di alcuni suoi clienti della zona, assuntori abituali di sostanze stupefacenti. C.M. , 44enne sardo, è stato invece sorpreso dagli agenti de Commissariato Primavalle, diretto dalla Dr.ssa Francesca Monaldi, mentre usciva a piedi dai cespugli di un boschetto che affaccia su via Flaubert. L’uomo, alla vista degli agenti in divisa, ha immediatamente invertito la marcia cercando di tornare indietro e nello stesso tempo di nascondere nel terreno una chiave che teneva in mano. Gli agenti lo hanno inseguito e bloccato ed a poca distanza dal luogo dove lo hanno fermato hanno scoperto una baracca in legno di circa 3×2 mt., costruita con mezzi di fortuna, all’interno della quale, su un tavolo in plastica, era stata appoggiata una cassettina in metallo chiusa a chiave. Una volta recuperata la chiave che il giovane aveva tentato di nascondere, i poliziotti hanno aperto la cassettina in metallo, trovando al suo interno hashish già suddivisa in dosi.

    Per entrambi, accompagnati negli uffici di Polizia a conclusione degli accertamenti, sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.