ROMA, AL SETACCIO COLLE OPPIO: ARRESTATI DUE PUSHER

    Dalla mattinata di ieri e fino a tarda sera, sono proseguite le operazioni di controllo del territorio messe in atto dagli agenti del Commissariato Esquilino, diretto dalla dott.ssa Agnese Cedrone, coadiuvati dal personale del Reparto Prevenzione Crimine e dalle unità cinofile.

    Particolare attenzione è stata posta alla zona di Colle Oppio. E proprio qui, dopo gli arresti della settimana scorsa di 4 persone extracomunitarie responsabili di rapina ai danni di una turista olandese, sono state arrestate altre due persone, questa volta per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due infatti, nel corso dei controlli, sono stati trovati in possesso di quasi 90 grammi di marijuana. Nella rete della Polizia sono finiti anche due tossicodipendenti trovati con una modica quantità di stupefacenti, per i quali è scattata una segnalazione amministrativa.

    Indagini in corso, invece, su un ritrovamento di ben 12 biciclette, rinvenute abbandonate. Gli investigatori sospettano possa trattarsi di furti effettuati nella zona e per questo stanno effettuando le dovute indagini nel tentativo di rintracciarne i proprietari. I controlli, ovviamente, non hanno interessato solo la zona di Colle Oppio ma hanno spaziato anche nel territorio limitrofo. Complessivamente, sono 70 le persone controllate, 5 delle quali, tutte straniere e sprovviste di documenti, sono state accompagnate presso l’Ufficio Immigrazione per accertamenti più approfonditi.  9 i veicoli controllati. A finire in manette anche l’autore di una rapina effettuata il 29 ottobre scorso in piazza Manfredo Fanti ai danni di una turista ucraina. Una pattuglia del Commissariato Esquilino, transitando in via Giolitti, è stata fermata dalla donna che ha riferito loro di aver riconosciuto chi, al momento seduto al tavolo di un ristorante, qualche giorno prima le si era avvicinato strappandole dal collo due catenine d’oro, circostanza nella quale aveva anche riportato del profondi graffi al collo. Gli agenti, a quel punto, hanno bloccato l’uomo, identificato per A.N., tunisino 31enne. Condotto presso gli uffici del Commissariato, è stato riconosciuto dalla vittima e da una testimone. L’uomo, che annovera numerosi precedenti di Polizia per reati dello stesso genere, al termine delle indagini è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Da segnalare, infine, i controlli effettuati alle persone agli arresti domiciliari nella zona, una delle quali denunciata in quanto non trovata in casa ed al momento irreperibile, ed i controlli amministrativi effettuati in diversi esercizi commerciali. A tal proposito, in 3 esercizi commerciali è stata constatata la presenza in totale di 5 lavoratori “in nero”, motivo per cui sono stati sanzionati per un importo complessivo di 7.500 euro e ne è stata proposta la chiusura.