ROMA, CRONACA, CONTROLLI AL CASILINO, ESTESI ANCHE ALLA PROVINCIA

    Si è svolta nel pomeriggio di ieri una vasta operazione della Polizia di Stato che haeffettuato dei controlli mirati nelle zone più a “rischio” del quartiere Casilino, estendendo i controlli anche alle frazioni limitrofe a sud della capitale.

    Gli agenti del Reparto Volanti della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine e dei Cinofili,coordinati dal dr. Francesco Zerilli, dirigente del Commissariato di zona, hanno perlustrato le aree più “calde” del quartiere.

    Durante le verifiche ed i posti di controllo effettuati sono state identificate circa 160 persone e 50 veicoli, controllate diverse attività commerciali e persone agli arresti domiciliari ed effettuato perquisizioni alla ricerca di armi e droga.

    Proprio nel corso di una perquisizione, effettuatanella zona di Tor Bella Monaca, gli agenti del Commissariato Casilino hanno smantellato una base dello spaccio.

    L’operazione è nata a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata in via Scicli, dove dagli elementi acquisiti nei giorni scorsi avrebbe dovuto essere presente un grosso quantitativo di sostanze stupefacenti.

    La perquisizione in quello che era l’obiettivo originario si è rivelata infruttuosa, ma nel controllare le cantine dello stabile uno dei cani antidrogaha subito segnalato una cantina di pertinenza di un appartamento al primo piano. Da un controllo effettuato all’interno, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un quantitativo di circa 3,4 kg di marijuana e circa 300 grammi di eroina, già suddivisa in dosi termosaldate pronte per lo spaccio, oltre a bilancini di precisione e sostanza da taglio.

    L’operazione è stata estesa anche al relativo appartamento, dove è stata rinvenuta e sequestrata una considerevole somma di danaro, probabile provento dell’attività di spaccio, ed un’agenda contenente cifre e nominativi, che gli investigatori presumono possa ricondursi all’attività illecita e su cui saranno effettuate ulteriori indagini.

    La donna che abitava all’interno, identificata per O.V.O., nigeriana di 34 anni, è stata al termine arrestata per rispondere di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.

    Nel corso dell’operazione sono stati effettuati controlli amministrativi a 6 esercizi commerciali.

    Nel compiere i dovuti accertamenti presso un bar di Lunghezza, frazione a sud di Roma, gli agenti hanno rinvenuto, celato in un bar in uso alla clientela, sempre grazie al fiuto di una unità cinofila, un quantitativo di circa 20 grammi di hashish suddiviso in “strisce” di panetto, pronte per la cessione. Lo stupefacente è stato sequestrato. A seguito dei controlli amministrativi effettuati, inoltre, il proprietario del bar è stato sanzionato per un importo di 5.000 euro.

    Nel corso dei numerosi posti di controllo effettuati, inoltre, sono state elevate 11 contravvenzioni per violazioni al codice della strada. In un caso, il conducente di un’autovettura è stato sorpreso alla guida benché la sua patente di guida fosse stata in precedenza ritirata.

    E’ scattata, in tal caso, la denuncia.