ROMA: FEDERMODA, TARGHE ALTERNE PROVVEDIMENTO SPOT CHE CI DANNEGGIA

    “In un momento di crisi marcata come questo, si potrebbero trovare soluzioni alternative. La stessa commissione europea ritiene questo tipo di provvedimenti inconcludenti. Credo che per cambiare realmente la nostra citta’, il nostro territorio, dobbiamo intervenire drasticamente, non con operazioni ’spot’ come queste”. Cosi’ Massimiliano De Toma, presidente di Federmoda-Confcommercio Roma, commenta all’Adnkronos il provvedimento delle targhe alterne attivo oggi e domani nella Capitale.Secondo De Toma, se da un lato la difficolta’ di accesso al centro, dai cortei alle ztl alle targhe alterne, “ha fatto riscoprire ai romani i negozi di vicinato”, dall’altro “in centro si registrano contrazioni sulle vendite”. In particolare, a suscitare le perplessita’ dei commercianti, la concomitanza della misura decisa dal Campidoglio con l’ultima settimana di shopping natalizio, penalizzata, a detta degli esercenti, anche dalle numerose manifestazioni in programma nella Capitale. Il bilancio dei commercianti per le vendite natalizie fino a questo momento e’ nero: “Per il momento registriamo un calo del 50% – dice De Toma – Con il recupero stimato in quest’ultima settimana, crediamo di poter chiudere con un calo del 15-20% rispetto allo scorso anno”. “La crisi forse non l’avremmo risolta se avessimo dato la possibilita’ di entrare in centro a tutte le macchine – spiega De Toma – pero’ sicuramente ci sarebbe stata piu’ possibilita’ di far girare l’economia romana, che in questo momento si sta spegnendo”. Senza contare, aggiunge De Toma, che “si finisce per favorire i centri commerciali”.