SPENDING REVIEW, VALENTINI (PL): APPROVARE SUBITO COLLEGATO

    “Stiamo lavorando in Aula per l’approvazione del Collegato di Bilancio, che contiene regole molto importanti per i cittadini dei nostri territori, in primis norme fiscali e tributarie che andranno a favore di migliaia di famiglie laziali, tra cui l’esenzione dell’aumento Irpef per redditi fino a 28mila Euro”. Lo dichiara, in una nota, Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale. “Inoltre, vi sono norme con evidenti risparmi per le casse regionali – aggiunge Valentini – come il taglio di 42 poltrone negli organi di controllo e altre 54 nei collegi dei revisori dei conti. Tra le altre novità, nuovo sostegno al credito per le industrie cinematografiche e audiovisive, l’erogazione di un contributo di 90 milioni per i Comuni, autorizzazioni più semplici per le strutture sanitarie private, riforme sul lavoro ma anche per sostenere e implementare l’operatività di attività turistiche. Non si comprende, dunque, perché la discussione su temi fondamentali per il futuro di questa Regione si stia svolgendo in un clima complicato a causa di migliaia di emendamenti ed ordini del giorno agli articoli del testo in discussione presentati del M5S. Parliamo di tonnellate di carta inutile che pongono seri problemi di sostenibilità ambientale ed economica. Pensiamo a quante scuole dei nostri territori non hanno nemmeno i fogli per fare fotocopie. Questo atteggiamento ostruzionistico è incomprensibile, quando su alcuni punti c’è stata condivisione. Ad esempio, il nostro gruppo è disponibile a discutere una legge sui vitalizi pregressi ma certamente non con un blitz all’ultimo minuto senza una discussione approfondita nella commissione competente. E’ evidente che non si può andare avanti in questo modo. Eppure eravamo convinti che le ore di lavoro in commissione Bilancio per discutere e definire il testo degli articoli, fosse un viatico sufficiente per una rapida e magari condivisa, approvazione in sede di Consiglio. Dispiace ancora una volta dover sottolineare il prevalere di vecchie logiche della politica su temi che avrebbero, invece, bisogno di risposte veloci e concrete”.