Tajani: non mi faccio fotografare col mitra

    Dura critica del presidente del Parlamento europeo Tajani nei riguardi del vice premier del governo Matteo Salvini e non solo: nel corso della sua partecipazione alla trasmissione televisiva di Fazio ‘che tempo che fa’, Tajani ha criticato aspramente questo governo e ha lanciato diverse stoccata a tutti coloro che ne fanno parte.

    Tajani: non mi faccio fotografare col mitra. La stoccata a Salvini e le critiche al governo

     “Io non mi faccio fotografare con il mitra”, ha detto Tajani in tv, precisando che “le armi si usano quando servono”. Per Tajani, che si è chiaramente riferito alla ormai celebre foto con cui sui social è stato immortalato Salvini e che ritraeva il ministro nell’atto di abbracciare un’arma nell’ambito della cerimonia per il 40^ anniversario della fondazione dei Nocs della Polizia di Stato, la vera emergenza è quella di capire cosa fare per evitare l’eccessivo rischio di una profonda commercializzazione delle armi e apparecchiature per la sicurezza. Non solo di questo ha parlato, criticando governo e attigui. Per Tajani ad esempio un’altra grana è quella di Roma.  “Se non si risolvono i problemi economici di Roma, in tre anni la città va in default e pagheranno tutti gli italiani. C’è un’emergenza Roma che va risolta” ha detto, prima di chiarire i suoi prossimi passi in tal senso. “Domani presenterò a Roma un progetto per risollevare la Capitale. Il problema è tutelare gli interessi di 60 milioni di italiani”. La centralità della capitale è cruciale, per Tajani, divenendo così di fatto motivo di un ulteriore critica nei confronti delle attuali forze amministrative. “Roma è la Capitale d’Italia, è il biglietto da visita del paese. La città è abbandonata dal malgoverno della signora Raggi, Lega e M5S si fanno i dispetti su Roma come fosse una partita di biliardino. E’ l’intero paese che paga se Roma viene abbandonata a se stessa”.