Trentino, incendi a centraline elettriche ferrovie

    notte. È accaduto tra le 3.30 e le 4, a poche ore dunque dalla prima giornata dell’adunata nazionale degli alpini, a Trento, che inizia oggi.
    Sugli episodi, per i quali non ci sono rivendicazioni, indaga la Digos della polizia. Hanno riguardato uno la linea del Verona-Brennero, a Lavis, l’altro quella della Valsugana, a Villazzano di Trento.

    Il primo incendio appiccato è stato quello a Lavis, sulla linea del Brennero, il secondo quello sulla Valsugana. Sarebbe stato utilizzato del materiale infiammabile e sono in corso verifiche per cercare di accertare di che cosa si tratti. I due incendi seguono altri episodi avvenuti nei giorni scorsi in città: due notti fa sono state prese a sassate le vetrine di un negozio che vende prodotti ufficiali dell’adunata e nei giorni precedenti erano comparse su dei muri del centro cittadino delle scritte ingiuriose contro gli alpini. Anche queste senza rivendicazioni. In contemporanea, l’altro ieri, alcuni universitari di Sociologia avevano occupato l’aula studio Rostagno.

    Disagi linea Brennero – Per un incendio appiccato nella notte a una centralina elettrica sulla linea ferroviaria del Brennero, i treni hanno subito disagi, a quanto riferiscono gli investigatori. Il rogo è stato innescato a Lavis, meno di una decina di chilometri a nord di Trento. Si tratta di qualche rallentamento, che proseguirà fino al ripristino della centralina, che regola le velocità reciproca dei treni. I convogli di conseguenza sono deviati sul secondo binario. Alle 9.30 di mattina per due treni provenienti da Bolzano risultano rispettivamente 95 e 84 minuti di ritardo. Nessun disagio invece per la linea della Valsugana, dove è stato appiccato sempre nella notte un secondo incendio: la circolazione dei treni, che comunque è sempre ferma nella notte, dalla mattina non risulta avere subito delle variazioni.