Trump revoca a Brennan accesso ai segreti di Stato

    La decisione è rimbalzata per qualche tempo, ora è ufficialmente arrivata. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di revocare il cosiddetto “nulla osta di sicurezza” (ad es. Autorizzazione di sicurezza e accesso alle informazioni e materiale top secret) all’ex direttore della CIA John Brennan. Brennan era stato scelto per guidare l’agenzia dal presidente Obama e negli ultimi tempi è stato molto critico nei confronti di Trump, in particolare per quanto riguarda l’inchiesta Russiagate.

    Nei giorni scorsi, Politico aveva anticipato la possibile decisione, che, tuttavia, contrariamente alle voci, finora non ha coinvolto l’ex capo dell’FBI James Comey e l’ex direttore dell’intelligence nazionale James Clapper, anche se la Casa Bianca li considera ancora “sotto osservazione”. La portavoce di Trump, Sarah Sanders, ha recentemente spiegato che il presidente Trump ritiene che Brennan e altri ex funzionari abbiano “politicizzato” i loro ruoli, accusandolo di aver avuto contatti inappropriati con la Russia. In alcuni casi, Sanders ha aggiunto senza fornire dettagli, i precedenti alti responsabili della sicurezza e dell’intelligence avrebbero “monetizzato la loro liquidazione”.

    Immediata la reazione di Brennan che ha definito la decisione di Trump “un abuso di potere e ha dichiarato di sapere di aver saputo delle notizie dalle notizie in televisione”. Nessun funzionario della Casa Bianca – ha detto – mi ha chiamato “.