‘FALSE E FUORVIANTI LE VOCI DI CHIUSURA DEL BRENNERO’, IL PRESIDENTE AUSTRIACO REPLICA ALLA COSTRUZIONE DELLA BARRIERA ANTI-MIGRANTI

    muro-al-brennero-confine-770x513.jpg (770×513)

    “Reputo false e fuorvianti le voci circa la chiusura dei confini fra Italia e Austria al Brennero” replica Heinz Fischer, il presidente austriaco, in una lettera pubblicata dal quotidiano La Repubblica, dove tra l’altro precisa che “è però certo che i problemi al Brennero si ridurranno quanto più efficace sarà la protezione dei confini esterni europei, cui deve contribuire anche l’Italia, secondo le sue possibilità, così che possiamo assieme onorare i principi europei”. Fischer pur comprendendo “le preoccupazioni delle autorità regionali tirolesi, che vanno prese in considerazione”, tuttavia riconosce che, malgrado la crisi dei profughi, “è necessario che tra Italia e Austria la circolazione delle persone e delle merci avvenga come disciplinato dai principi europei. La realtà attuale però, in assenza di una efficace protezione dei confini esterni europei, costringe un Paese come l’Austria a ricorrere a misure aggiuntive per impedire l’ingresso di persone di cui si ignorano identità e motivazioni, provenienti da paesi extraeuropei, in numero illimitato. Questo è il vero problema”. Dunque, conclude il presidente austriaco, l’Austria è ora in grado di consentire “l’ingresso controllato di circa 150 richiedenti asilo” e questo numero “aumenterà ancora significativamente fino a giugno, in modo da poter far fronte a diversi tassi giornalieri o settimanali di ingressi. Così l’Austria continuerà ad essere annoverata tra i Paesi europei che, proporzionalmente alla popolazione, sono modello di accoglienza”.

    M.