Addio a Cesare Cadeo, galantuomo della TV

    morto Cesare Cadeo, uno dei volti più noti del piccolo schermo. Galantuomo della TV, sempre garbato, si è spento a 72 anni. La sua scomparsa è avvenuta a Milano, e l’universo dello spettacolo oggi perde dunque uno dei volti più puliti, garbati e apprezzati della televisione italiana. Cesare Cadeo famoso presentatore tv, si è spento 72 anni. La sua vasta carriera televisiva è chiaramente marchiata dalla lunghissima appartenenza al gruppo Mediaset. Cesare Cadeo iniziò a lavorare a Canale 5 a inizio anni ’80, poi ebbe il primo vero exploit nella trasmissione ’Gol’, programma di calcio condotto da Enzo Bearzot e ancora di più con il notissimo programma ’Superflash’, della star Mike Bongiorno. Da lì, in qualche modo, l’ascesa. Cesare Cadeo iniziò ad essere un volto notissimo, che entrava nelle case degli italiani con la buona educazione che gli è sempre stata riconosciuta.

    Addio a cesare Cadeo, galantuomo della TV. La lunga carriera a Mediaset, e un’educazione impari

    La corposa carriera di Cesare Cadeo poi proseguiva nell’83 al fianco di Sandra Mondaini con ’Five album’, e una specializzazione in vari ambiti sportivi. Tra un successo televisivo e l’altro, come detto Cesare Cadeo veniva riconosciuto oltre che per la professionalità anche per l’eleganza. Nel 1984 diventa conduttore delle trasmissioni sportive ’Record’, ’Super Record’ e ’Super Record Sport’, in onda su Canale 5, mentre perdura la collaborazione con Mike Bongiorno con i suoi vari ’Superflash’ e ’Pentatlon’. Quasi impossibile elencare tutti i programmi tv di Cadeo: da ’Un anno di sport’ a ’Buongiorno Italia’ e ’Studio 5’, passando per ’Calciomania’, con Paola Perego e Maurizio Mosca. Dal 1994 diventa una icona delle telepromozioni e l’anno dopo si reinventa su Italia 1 con ’Mai dire Gol’, della Gialappa’s Band. Passa alla Rai nel 2007: ’La sposa perfetta’ con Roberta Lanfranchi e ’Furore’ sono due dei nomi dei programmi di cui era protagonista. Ma non c’è solo la TV. Cesare Cadeo è stato assessore allo Sport della Provincia di Milano tra il 1999 e il 2004, sotto la presidenza di Ombretta Colli: la sua passione per lo sport, specie per i colori rossoneri del Milan, l’ha sempre accompagnato, tanto da essere membro del Cda rossonero negli anni ’70. Cadeo lascia tre figli: Alessandra, Filippo e Caterina.