Allerta maltempo in Sardegna: una donna dispersa nel cagliaritano

    Condizioni meteorologiche in costante peggioramento per la Sardegna, dove nella zona di Assemini, in provincia di Cagliari, una donna risulta dispersa da ieri. Secondo una prima ricostruzione, si trovava in macchina in località Sa Traia insieme alla famiglia quando l’auto sarebbe stata travolta dall’acqua. Marito e figli sarebbero riusciti a fuggire e sarebbero poi stati soccorsi dai carabinieri e portati in ospedale. Della donna, invece, si sono completamente perse le tracce.
    Intanto, per l’intera notte, la pioggia ha imperversato nel Cagliaritano, con il lavoro della protezione civile regionale che ha lavorato incessantemente per soccorrere le persone in difficoltà e fare fronte alle criticità idrogeologiche ed idrauliche. A Uta, secondo l’ultimo bollettino pubblicato sulla pagina Facebook della Protezione civile regionale, sono state evacuate 49 persone, sei delle quali accolte nelle strutture comunali.
    È dunque allerta rossa in Sardegna. Lungo la statale 195 che collega Cagliari al comune di Capoterra, sarebbe addirittura  crollato il ponte sul rio Santa Lucia. Un tratto di strada, qualche chilometro prima, era già ceduto provocando una voragine che ha costretto la Polizia municipale a chiudere la statale all’altezza del ponte della Scafa. La forza dell’acqua, a seguito dell’esondazione del rio avvenuta in mattinata, ha inghiottito quello che rimaneva della strada già parzialmente sommersa dopo la rottura degli argini del rio Santa Lucia. Ora con il crollo la statale è tagliata letteralmente in due. 
    L’emergenza diventa sempre più notevole nella zona Capoterra: l’esondazione del rio Santa Lucia ha completamente allagato la cittadina costringendo il sindaco a chiudere le scuole, anche l’Anas ha disposto la chiusura di diverse strade, su tutte la statale 195 Sulcitana. Il paese è isolato. Diverse squadre dei vigili del fuoco stanno ora intervenendo in aiuto delle persone rimaste bloccate in casa, alcune delle quali disabili.
    Da arancione è diventata rossa l’emergenza anche nel ponente ligure: sarà così dalle tre di questa notte fino alle 15 di domani e interesserà le province di Imperia e Savona. In tutto il resto della regione l’allerta resta arancione da questa notte alle 20 di domani.
    Scuole chiuse quasi ovunque domani in Liguria. Partendo da Ponente, tra i primi comuni a prendere la decisione di chiudere le scuole di ogni ordine e grado quelli delle province di Imperia e in quella di Savona (uniche eccezioni Albisola Superiore e Spotorno). I sindaci di numerosi comuni liguri hanno anche firmato l’ordinanza di chiusura di cimiteri, parchi, impianti sportivi e mercati. Stop alle lezioni scolastiche anche a Recco e Chiavari (Genova) e a Sarzana (La Spezia). La perturbazione che ha colpito l’Italia continuerà ad interessare buona parte del nord ovest del paese anche nelle prossime ore, con piogge e temporali localmente anche molto intensi e accompagnati da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo che integra ed estende quella diffusa ieri: dalla serata di oggi sono attese precipitazioni diffuse sulla Liguria, specie sui settori centro-occidentali, in estensione dalle prime ore di domani ad Emilia-Romagna e Toscana, specie sui settori occidentali. Sempre per domani è previsto il persistere di temporali sul Piemonte, specie sui settori meridionali e sulla Sardegna, specie sui settori orientali. Sulla base dei fenomeni in atto il Dipartimento ha valutato per oggi e domani una allerta rossa sui settori orientali e meridionali della Sardegna.