La “femmina alfa” è cresciuta e ha cominciato a parlare veramente di sé: Baby K a Milano ha presentato il suo secondo album, ’Kiss Kiss Bang Bang’, in arrivo venerdì 11 settembre. Trainato dall’indiscusso successo di ’Roma-Bangkok’, con le sue cinque settimane di fila al primo posto nella classifica dei singoli, l’album promette uno sguardo nella vita di Baby K. “Ancora non tutti hanno saputo capire il mio mondo – ha spiegato la rapper – nel secondo disco ci deve essere per forza un passo in più: io finora ho parlato molto di me e delle mie filosofie, ma mai della mia storia e delle mie esperienze, ora cerco di mettere le radici e invitare gli ascoltatori nel mio mondo eclettico e colorato”. Fra queste esperienze spicca l’infanzia passata con la valigia in mano, e così il viaggio, fuor di metafora, è un tema molto presente: c’è quello spensierato di ’Roma-Bangkok’, ma anche la difficoltà del cambiare paese di ’Chiudo gli occhi e salto’. Tuttavia l’album è tutt’altro che un’introspezione seriosa, con canzoni come ’Hipster Love’ e ’Anna Wintour’ che la stessa cantante definisce “giochi” e un ensemble di featuring (Giusy Ferreri, Fred De Palma, Madh, Federica Abbate) che rende ancora più variopinta la scaletta. Baby K ha spiegato anche l’origine della super hit che ha aperto la strada al disco: “E’ stato uno degli ultimi brani realizzati, non il punto di partenza: ci mancava un pezzo di apertura che mi facesse tornare con un ’bang’. La base era perfetta, molto estiva, ma ci voleva un contrasto, così abbiamo pensato a Giusy Ferreri con il suo timbro totalmente diverso dal mio”. Se i contrasti sono asse portante tematico fin dal titolo (“Un bacio e una sberla insieme”), anche musicalmente convivono diverse suggestioni accomunate solo dal taglio internazionale: tropical house, trap e perfino punk confluiscono nel sound creato dai produttori Takagi e Ketra spesso intorno a sample ricercati, come ’Ready or Not’ dei Fugees che fa capolino nella title-track: “Sono cresciuta con la musica straniera, quindi per me non c’è nulla di strano, ma in Italia non sempre le porte sono aperte per questi suoni”. Il profilo internazionale di Baby K intanto si allarga, proprio grazie al successo di ’Roma-Bangkok’: il singolo, già presente nelle top 50 dei brani virali in streaming di mezzo mondo, sarà presto pubblicato ufficialmente in versione originale in Germania, Austria, Svizzera, Spagna, Benelux e successivamente in Francia e in America Latina. “Per il momento mi sto concentrando sul panorama italiano, ma magari dietro l’angolo potrebbe esserci anche una collaborazione internazionale”, lascia intendere la cantante, il cui prossimo appuntamento è in realtà molto italiano: con Giusy Ferreri, infatti, proporrà l’hit dell’estate nella finale di Miss Italia 2015 del 20 settembre con in mente uno scopo preciso, “portare un po’ di grinta, per dare un’idea alternativa della femminilità”.