Papa Francesco ha incontrato i carabinieri e le loro famiglie in occasione di un’udienza straordinaria per il bicentenario dell’arma. A mezzogiorno, al termine della messa celebrata dal mons. Santo Marciano’, il Papa ha fatto il suo ingresso in piazza San Pietro, accolto dalla banda dei carabinieri. Il Santo Padre ha poi fatto il giro della piazza a bordo della sua Papa mobile, ricevendo in regalo il basco rosso dello squadrone dei Cacciatori di Calabria e Sardegna. Tra le prime fila anche il I reggimento carabinieri Tuscania, i rappresentanti e i volontari dell’Anc (associazione nazionale arabinieri) e i rappresentanti dell’Onaomac (opera nazionale assistenza orfani militari carabinieri). “La vostra vocazione e’ il servizio-ha detto il Pontefice, rivolgendosi ai fedeli presenti- Un servizio che si esprime nella tutela delle persone, dei piu’ deboli, in un impegno cocreto e costante”. Il Papa ha ricordato il sacrificio di Salvo D’Acquisto e ha cocluso impartendo ai carabinieri in servizio, in congedo e alle loro famiglie la benedizione, dedicando una preghiera alla Virgo Fidelis. Al termine dell’udienza il Papa ha abbracciato i bambini, figli dei carabinieri e salutato con affetto i fedeli. Presenti anche alcune istituzioni: il comandante generale dei carabinieri, Leonardo Galitelli e il ministro della Difesa, Roberta Pinotti. Proprio il ministro, nel suo discorso ha sottolineato il significato di questa giornata: “E’ l’incontro dei carabinieri tra la gente con un Papa tra la gente”. In piazza alcuni tricolore e uno striscione: “Papa Francesco nei secoli fedele”.
