Cesare Cremonini, dal 23 ottobre partirà il nuovo tour per l’artista bolognese – di Andrea Fortini

    Cesare Cremonini è pronto a ripartire dopo io rientro dalla vacanza trascorsa negli Stati Uniti. A distanza di appena un anno dal Logico Tour che ha portato nei palasport oltre 100 mila persone, l’ex cantante dei Lunapop torna a portare in scena la sua voglia di live con il “Più che Logico Tour 2015”: al via da Torino il 23 ottobre, e il triplo cd Più che Logico che raccoglie 22 brani live e 4 inediti, in uscita il 26 maggio, 10 anni dopo l’ultimo progetto live. “Sentivo che il progetto Logico non era ancora completo. Avevo bisogno di fermare il tempo, di scattare una fotografia, anzi un mega selfie della mia carriera, perché io e il pubblico facciamo parte dello stesso gioco. E poi avevo voglia di toccare altre città, come Genova ad esempio, e tornare in alcune grandi piazze come Torino, Roma e Milano”. Per l’artista di Bologna, infatti, “il vero segreto nonché motore economico della  musica è il live”. Nel giro di un anno saliranno almeno a 3 i Forum di Assago riempiti, una vera anticipazione per il debutto negli stadi, una trasposizione emotiva paragonabile ad un fidanzamento in procinto di diventare matrimonio, per il re del pop italiano”. Tante le novità, a partire dalle luci per arrivare ai nuovi arrangiamenti con una nuova scaletta. Due gli inediti già pubblicati (“46”, dedicata a Valentino Rossi, e “Buon viaggio”). Gli altri sono “Lost in the weekend”, brano elettro-Pop con la P maiuscola, e “Quasi quasi”, in cui torna la canzone romantica. Ad accompagnare il cofanetto anche un libriccino di una sessantina di pagine, una specie di diario personale. Quindici i concerti nei palasport del Più che Logico Tour che dopo Torino il 23 ottobre, farà tappa il 24 a Genova, il 27 a Roma, il 30 a Pesaro, il 31 a Bologna. Poi a novembre sarà il 3 a Firenze, il 5 a Eboli (Sa), il 7 ad Acireale (Catania), il 10 a Bari, il 13 a Milano, il 17 a Montichiari (Bs), il 19 a Padova, il 21 a Conegliano (Tv), il 22 a Trieste, il 24 a Verona.  Insomma, la corsa dell’artista bolognese pare non voglia più fermarsi.