Community Day, 30 giovani lavoratori ridanno colore alla scuola di Milano

    I giovani dipendenti di Whirlpool, in occasione del Community Day, hanno effettuato alcuni lavori di manutenzione presso la scuola Locatelli-Quasimodo di Milano. “Un bellissimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato” ha commentato l’assessore all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano, Laura Galimberti, che ha parlato dell’iniziativa anche come di un’occasione per responsabilizzare i ragazzi. “Milano è una città che offre moltissime opportunità – ha continuato la Galimberti – Oggi, in particolare, è un bell’esempio per tutta la nazione”.
    Oltre 30 lavoratori under 35, dipendenti del gruppo produttore di elettrodomestici, hanno composto il team, ridando colore alla sede di piazza Istria dell’istituto scolastico, a Nord della città. Armati di vernici e pennelli, i giovani volontari hanno tinteggiato pareti comuni e aule, grate e ringhiere del cortile e hanno costruito una casetta in legno dove poter custodire gli attrezzi per l’orto didattico della scuola: “Sono particolarmente commossa che oggi questo volontariato aziendale si sia rivolto a un istituto scolastico -afferma Galimberti-. Credo che questo gesto abbia un valore non solo per costruire una cittadinanza, di prendersi cura della cosa pubblica, ma sia anche molto educativo per i nostri ragazzi”. Ed è per questo che “voglio dire grazie di cuore a Whirlpool e alla scuola che ha ospitato i giovani volontari”.
    “Credo inoltre -aggiunge l’assessore- che l’esempio di adulti e aziende che si occupano delle scuole, creerà un senso di appartenenza. I ragazzi non vandalizzeranno più i muri, non imbratteranno più la scuola, come purtroppo spesso ci capita di vedere, perché diventerà una cosa loro, di cui prendersi cura”. E’ per questo che, come Comune di Milano, “abbiamo tutta l’internzione di sostenere progetti come quello di oggi che -ribadisce Galimberti- costituiscono un bellissimo esempio e anche un’occasione di rendere più accoglienti gli ambienti scolastici”. Quindi, conclude, “grazie davvero a Whirlpool e a tutti i ragazzi che da qui e in futuro vorranno seguire questo esempio”.